TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] della tubercolosi, malattia che mina la salute della razza e la forza della nazione.
Già nel volgere tubercolosi degli organi addominali B. Möllers trovò nel 36% dei casi il tipo bovino; per la forma osteoarticolare sotto i 5 anni di età nel 40%, dai ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] chiamati fiore e carre, l'ultimo dei quali costituisce nei bovini la grandissima parte del corio, mentre l'opposto succede per scopo servono specialmente le pelli di vacchetta d'India della razza zebù che sono bassotte e non troppo pesanti e di ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] nell'obbligo di sopportare, nei casi di peste bovina, di pleuropolmonite contagiosa e di morva, l' vengono addestrati, attraverso particolari corsi d'istruzione, cani di razza speciale per essere utilizzati nei varî servizî di polizia preventiva ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] come proprietà originaria di una specie vivente o di una razza, o come proprietà congenita di singoli individui. È noto che recidivare nell'uomo e nel cavallo, ma gli ovini e i bovini che hanno superato tale infezione, ne sono resi per molto ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] pellame più generalmente usati per tomaia sono:
a) Le pelli bovine, cioè di vacche, vitelloni (vitelli adulti) e vitelli da piede, e quindi non vanno bene per i popoli di razza latina.
I dati principali di lunghezza delle calzature sono indicati ...
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Una delle quattro provincie costituenti l'Unione Sudafricana (v. Sudafricana, unione), occupante l'estrema parte meridionale del continente africano, incluso il Capo di Buona Speranza, il "Capo" per antonomasia, [...] provvedere gli animali da lavoro e da trasporto. La carne bovina refrigerata si esporta in crescente quantità in Europa (17.000 t politica indigena dell'Inghilterra, che contrastava col sentimento di razza e più con gl'interessi dei Boeri, acuiva la ...
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Per bestiame s'intende l'insieme degli animali domestici utili all'agricoltura. Essi appartengono tutti alla classe dei Mammiferi e a quella degli Uccelli. Fanno parte dei Mammiferi: il cavallo, l'asino, [...] e suine di grande mole e precocità che rappresentano delle vere macchine trasformatrici dei foraggi in carne o in grasso; razzebovine capaci di una produzione lattea individuale media di 4000 litri, ed eccezionali di anche più di 15.000 litri per ...
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Significa la proprietà d'un organismo di poter risentire effetti dannosi da una data causa morbosa agente in un dato modo. Quindi il concetto di disposizione è correlativo a quello della causa. Questo [...] sanissimi possono ammalarsi di tubercolosi (tipo bovino), di peste bovina e di tutta una serie di malattie cui la loro specie è disposta. La disposizione in questo senso è una proprietà fisiologica di specie o di razza, opposta a quella dell'immunità ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] quantità; inoltre, l'aggiunta di somatotropina bovina (ormone della crescita, prodotto con la . Tillier), Paris 1991, pp. 7-47.
Contini, G., I più antichi esempi di ‛razza', in ‟Studi di filologia italiana", 1959, XVII, pp. 319-327.
Crow, J. F ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] limiti l'Argentina e l'Uruguay (paesi quasi interamente di razza bianca) e il Cile (paese di meticci), che sono , agrumi, banane, pomacee, ecc.) per oltre l'8%; la carne (bovina, ovina, suina) per circa il 4%.
I cereali più importanti, anche perché ...
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razzia
razzìa s. f. [dall’arabo ghaziyya, forma magrebina di ghazwa «incursione»]. – 1. Spedizione armata, scorreria o incursione in territorio nemico o comunque straniero, effettuata da predoni o truppe irregolari allo scopo di devastare...
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...