Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] tradizionale e i criminali del colletto bianco si muovano nella medesima direzione, caratterizzata da una sempre maggiore razionalizzazione e organizzazione (v. Savona, Social change..., 1990).
La zona grigia in cui il crimine organizzato e il ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...]
Limiti alla libertà negoziale
Il quadro normativo si completa con la disciplina del risparmio energetico. La portata del concetto di razionalizzazione della risorsa già definito nella l. 9 genn. 1991 n. 10 dal titolo Norme per l’attuazione del Piano ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] (entità geografica sovracomunale di dimensioni idonee ad ottimizzare i costi di produzione del servizio). La razionalizzazione è stata operata individuando 92 ambiti omogenei, di dimensione generalmente provinciale – talora regionale – nei quali ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] attuale versione della norma riproduce quella già proposta dall’art. 14 del d.d.l. (Disposizioni per la razionalizzazione e l’accelerazione del processo civile) presentato alle Camere nel marzo 2007 dal Ministro Guardasigilli dell’epoca (On. Mastella ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] i principi cui dovrà attenersi il legislatore delegato, la norma prevede essenzialmente:
1) il rafforzamento e la razionalizzazione della conciliazione giudiziale;
2) la revisione delle soglie in relazione alle quali il contribuente può difendersi ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] ad es. l'art. 15 CAD fa transitare per l'informatizzazione la riorganizzazione strutturale e gestionale, nonché la razionalizzazione e semplificazione dell'amministrazione.
Si è prima accennato a come il paradigma attuale dell'informatizzazione sia ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] del processo sia puntando all'effettività e pienezza della tutela, sia introducendo sostanziali novità nei confronti della razionalizzazione dei tempi del processo stesso (Patroni Griffi, F., op. cit., 512 ss.). Specialmente rilevante, poi, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] regio.
Forse, un luogo in particolare dei Libri feudorum (2.2) va nella direzione di questa esigenza di razionalizzazione del diritto feudale, ed esprime in modo appropriato la necessità che tali vicende giuridiche fossero ridotte in scripto, per ...
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Fabio Rota
Abstract
Vengono esaminate le funzioni e il contenuto della motivazione delle decisioni civili, facendo particolare riferimento alle modifiche apportate dalla l. 18.6.2009, n. 69 alle norme [...] un ampio e penetrante sindacato sulla motivazione, adottando per la prima volta nel n. 5 – con intenti di razionalizzazione – la formula dell’«omessa, insufficiente, o contraddittoria motivazione …» (poi destinata nel tempo a subire variazioni in ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Vengono illustrate le relazioni “interorganiche” e le relazioni “intersoggettive”, le quali, nel loro insieme, restituiscono il senso dell’ unità del sistema organizzativo [...] di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; d.lgs. 3.2.1993, n. 29, Razionalizzazione della organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell’articolo 2 ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).