DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] elaborò anche un progetto per diminuire gli interessi pagati ai possessori di titoli pubblici. Ai fini di una maggior razionalizzazione della pressione fiscale sui Comuni, propose di fare una nuova numerazione dei fuochi. Nel 1596, sulla scia della ...
Leggi Tutto
FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] lo volle infatti nella commissione per l'olio da lui presieduta per affrontare i problemi di specializzazione produttiva e razionalizzazione del mercato per questo importante prodotto dell'economia ligure. Dal 1643 il F. passò nuovamente a incarichi ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] A lui si dovette, per esempio, una serie di progetti riguardanti il regolamento dell'amministrazione capitolina, la razionalizzazione e riduzione dei costi dei servizi comunali e l'adozione di provvedimenti monetari in difesa del piccolo commercio e ...
Leggi Tutto
GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] dell'entourage di L.A. Muratori in materia di giustizia, sia per quanto concerne l'unificazione e la razionalizzazione delle leggi vigenti sia in relazione alla limitazione dei privilegi ecclesiastici e alla distinzione delle aree di competenza di ...
Leggi Tutto
CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] di ambasciatori lucchesi, p. 127). Gliosservatori più informati sapevano tuttavia che, nell'opera di riorganizzazione e razionalizzazione compiuta da Ferdinando I ai vertici del governo e della burocrazia, il C. aveva perduto l'autorevolezza ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] aliquote del dazio consumo su alcuni generi non di necessità e nella sovraimposta sulle aree fabbricabili) e con la razionalizzazione del servizio di accertamento delle tasse, specie di quella di famiglia istituita in precedenza, il cui gettito era ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] la funzione direttiva tradizionale, cercava la ricostruzione del consenso anche attraverso progetti di riforma e di razionalizzazione delle strutture dello Stato: progetti di cui negli anni successivi furono estensori proprio i migliori amici ...
Leggi Tutto
FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] alla tesi precostituita della "libertas perpetua" di San Marino (tesi che solo negli ultimi decenni ha trovato una energica razionalizzazione, grazie soprattutto allo studio di P. Aebischer, Essai sur l'histoire de Saint-Marin des origines à l'an ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] i catastici, di imporre nuove esazioni tributarie con dei termini di tempo meno aleatori di pagamento e una generale razionalizzazione del sistema. Ma le proposte presentate colpivano troppi interessi, che si coagularono per rallentare i lavori della ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] dei reggitori di Stati.
Proprio in quel torno d'anni andavano prendendo forma in Modena alcuni tentativi di razionalizzazione riformatrice, ispirati e determinati da due direttive. Dallo squilibrio, cioè, in cui i grandiosi lavori di Francesco III ...
Leggi Tutto
razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).