(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] della presidenza; o) conferenza permanente per i rapporti fra lo stato, le regioni e le province autonome.
Sempre in una linea di razionalizzazione delle strutture e delle funzioni dell'a. p., è da notare che la citata legge n. 400/88 non si limita a ...
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Istituto di credito le cui origini risalgono al 4 marzo 1472, quando fu istituito in Siena, su delibera del consiglio generale del comune, un monte di pietà (Monte Pio), con lo scopo di andare incontro, [...] e alle piccole e medie imprese. A partire dalla seconda metà degli anni 1990 ha avviato un programma di razionalizzazione della propria organizzazione sia in Italia sia all’estero. In particolare, ha incorporato le proprie attività di credito ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] mise fine al dominio della Ford sul mercato automobilistico orientandosi più verso le domande dei clienti che verso la razionalizzazione della produzione, la quale tuttavia restava un obiettivo assai importante. In un periodo più recente, e con l ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] del grande atelier di maestri artigiani a quella della efficiente organizzazione industriale, in cui la stessa razionalizzazione del ciclo produttivo imponeva una rigida differenziazione dei processi di lavorazione; ne derivava la formazione di ...
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Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] sono stati e in larga misura sono tuttora: il contenimento delle dinamiche di espansione della previdenza sociale; la razionalizzazione della struttura della spesa sociale nel suo complesso, attraverso la riduzione delle pensioni e di tutti i ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di quello che era divenuto ormai il secondo gruppo industriale privato dopo la FIAT. Per arginare le perdite e razionalizzare alcune produzioni chimiche su scala nazionale Cuccia si fece sostenitore della scalata alla Montecatini, tra il 1967 e il ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] due istituti centrali di categoria il F., oltre ad aver contribuito in modo sostanziale al potenziamento ed alla razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria nel 1958, l'Italease nel ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] . I principali prodotti sono tradizionalmente cereali, agrumi, vino; recentemente si è cercato di favorire un processo di razionalizzazione della produzione agricola, con la costruzione di impianti d'irrigazione e con l'introduzione di nuove colture ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] a paragone della parcellizzazione propria del lavoro moderno. Le macchine si specializzano ogni giorno di più; ogni razionalizzazione ‛scientifica' del lavoro si accompagna a una frantumazione delle mansioni, che aumenta il rendimento dei lavoratori ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di duemila, per toccare le 755 unità nel 1949 e le 651 nel 1973, nell'ambito di un processo di razionalizzazione che comportò l'aumento di depositi e di impieghi, anche attraverso il coordinamento e l'intermediazione tecnica esercitati dall'Istituto ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).