FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] foraggi in rapporto agli esiti qualitativi delle produzioni cascarie. Nel campo del burro il F. si occupò della razionalizzazione produttiva, della composizione, degli indici di qualità, delle frodi e dei succedanei. Il latte fu oggetto delle sue ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] del D. alla didattica dei gesuiti, ma è arduo stabilire se questo sia un dato reale o una sorta di razionalizzazione a posteriori: risulta comunque che con gli antichi maestri egli mantenne contatti amichevoli, e ai suoi studi con loro risale ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] parte il suo fine" (p. 140). Null'altro eccede l'operazione spirituale quale riserva per ulteriori operazioni di razionalizzazione e valorazione.
Ora, proprio questa sintesi chiusa appare al B. la vanificazione della storia, perché essa conclude all ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] sistema I.B.M. a schede perforate e, infine, fu nominato responsabile del servizio meccanografico e dell'ufficio razionalizzazione.
Nel 1935 fu incaricato del corso dì calcolo delle probabilità presso l'università di Trieste. L'anno seguente vinse ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] , nel frattempo, molte situazioni prossime al fallimento. Dato corso al processo di accorpamento era conveniente avviare una razionalizzazione finalizzata a incrementare la produttività e la qualità dell'offerta. Per conseguire questi obiettivi i due ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] di Antonio da S. il Giovane fu garantita, oltre che dalle sue spiccate capacità professionali, da una precoce razionalizzazione sia della propria prassi compositivo-progettuale sia dell'attivo studio-bottega a cui collaborarono altri membri di quella ...
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Weber, Max
Francesco Tuccari
Il grande studioso della società capitalista
Il tedesco Max Weber, studioso dai molteplici interessi, ha esercitato una profonda influenza sulle scienze storiche, sociali, [...] ordinamenti sociali, la religione, il diritto e il potere, con una costante attenzione ai processi di razionalizzazione propri della civiltà occidentale.
Il pensiero politico
Grande scienziato sociale, Weber fu anche un importante pensatore politico ...
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Architetto statunitense (Boston 1856 - Chicago 1924). Tra i protagonisti della Scuola di Chicago, S. inaugurò, uno stile fortemente individuale (Auditorium Building, realizzato con D. Adler, ora Roosevelt [...] , quest'ultimo, di romantica mediazione tra la ricca e confortevole progettazione degli interni e una sempre più richiesta razionalizzazione e serializzazione dei fronti stradali. Troncati i rapporti con Adler, S. progettò piccoli edifici e sedi di ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] (1704) di C. Fontana e poi ricondotto a struttura autonoma dal suo progetto (1734). Vi si leggono una razionalizzazione delle connessioni tra spazi collettivi e celle e la ripartizione seriale delle facciate. Quella verso porta Portese, in direzione ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] "neocorporativa" con cui il L. credeva di poter mantenere l'espansione economico-produttiva di quegli anni e promuovere la razionalizzazione dello sviluppo. L'opposizione di buona parte del mondo industriale, ma anche della CGIL e del PCI, e i ...
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razionalizzazione
razionaliżżazióne s. f. [der. di razionalizzare]. – L’azione e l’operazione di razionalizzare, il fatto di venire razionalizzato e il modo con cui è attuato: r. di un impianto industriale, di un’impresa, di un ufficio; un...
razionalizzamento
razionaliżżaménto s. m. [der. di razionalizzare], non com. – Il fatto di razionalizzare, di rendere razionale: razionalizzamenti arbitrarî di contingenze storiche (B. Croce).