Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] 1915, il più famoso giudice americano, Oliver Wendall Holmes, aveva intuito qualcosa di questi sviluppi quando scrisse: "Nello studio razionale del diritto l'oscuro letterato può essere l'uomo del presente; ma l'uomo del futuro sarà chi si intende di ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] veduta, di scostarcene" (v. de Finetti, 1970, pp. 89 e 217). L'impostazione è compatibile con l'ipotesi di mercato razionale. La stock market rationality hypothesis dice che il prezzo di mercato di un contratto è uguale all'aspettativa del valore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] si cercò da parte degli intellettuali dell’epoca – che erano ecclesiastici, monaci, professori di università – di offrire basi razionali che, da un lato, distinguessero chiaramente le attività ‘laiche’ da quelle proprie di chi si dedicava interamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] ’introdurre forme di regolazione del lavoro, di varare tutele previdenziali è appunto conseguenza del fatto che la razionalità individuale è limitata e che le capacità di autotutela non sono uniformemente distribuite nella popolazione. Sempre Mill ha ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] in questo caso non è trascurabile il problema delle risorse finite, o rinnovabili in tempi geologici, e di un uso razionale del t. del sottosuolo. A una semplice analisi del sistema dei servizi relativi al sottosuolo non può sfuggire l'inefficiente ...
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Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] incertezza fondamentale. In ogni caso, lo studio della c. e. ha indotto alcuni precedenti sostenitori dell'ipotesi di aspettative razionali, in particolare T. Sargent, a cambiare le loro posizioni. Va tuttavia fatto presente che il mutamento di idee ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] di rinunciare a questo tipo di libertà pur di rendere possibile l'avvento di un'economia socialista fondata su calcoli razionali (v. Dobb, 1933).
Ma così non poteva essere: infatti, se la rinuncia alla libertà di consumo sicuramente semplificava il ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] di riferimento le maggiori aziende si impegnano a loro volta nella costruzione di impianti che realizzino la più radicale razionalità produttiva (stabilimenti da più di dieci milioni di tonnellate l'anno) non solo senza curarsi dei costi nel breve ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] quanto lui, quindi a loro volta impegnati a formarsi aspettative su di lui coerenti con la sua razionalità, cioè aspettative sulle sue aspettative sulle loro, e così via.Una soluzione semplice e unitaria di questo problema di aspettative ricorsive ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] dall'impostazione della politica sindacale e sono parzialmente influenzabili dall'impresa. I secondi invece comportano che la razionalità e la legittimità della struttura retributiva possono essere alterate da spinte esterne (rigidità nel mercato del ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...