Concordato con continuità aziendale
Fabrizio Di Marzio
L’intervento riformatore che nel 2012 ha interessato la legge fallimentare e la legislazione collegata espone la finalità ispiratrice (di adeguare [...] ben si comprende nel finalismo conservativo dell’attività che chiaramente permea l’intero istituto. Nondimeno, la razionalità della figura appare in qualche misura pregiudicata dalla segnalata asimmetria di disciplina giacché il rigore con cui ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] abbandono di una pretesa di assoluta correttezza (tipica delle scienze naturali) in favore di una ricerca di una razionalità possibile che si lascia controllare dalla sua forza persuasiva. La concezione dell’interpretazione costituzionale come di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] sofisticate definizioni e distinzioni, offrire una rappresentazione (che si vuole ‘vera’) dell’ordine e della sua intrinseca ‘razionalità’, oppure piegare il suo sapere alle esigenze della prassi (redigere consilia, offrire pareri a sostegno dell’uno ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] di congegni organizzativi, sempre più lontani dalla vita dei cittadini, ma ad un profondo rinnovamento civile, etico e razionale dei principi della convivenza sociale. Vorrei ricordare l’insegnamento di un grande giurista del nostro tempo, Alessandro ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] i creditori «anteriori all’iscrizione o alla pubblicazione».
In proposito non può che ripetersi che la razionalità del sistema pubblicitario, e una benintesa considerazione degli interessi dei terzi, esigono che ulteriori strumenti pubblicitari ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] tempo di corruzione e decadenza morale. L’uomo naturale, inconsapevole e felice, non è un soggetto morale né un essere razionale, bensì una creatura solitaria che non conosce né desidera la s. perché autonomo e autosufficiente. Il bisogno lo spinge a ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] norme che disciplinano una attività pratica, e che solo in epoca assai recente sono state costituite in un sistema organico e razionale, è naturale che nella storia di questa disciplina la pratica abbia di lunga mano preceduto la teoria. Perciò, se è ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] che è, è contingente, semplicemente ‛c'è', e la sua esistenza è priva di ragioni, che appartengano all'ordine della necessità, della razionalità o a quello dei fini. Come dice il filosofo della scienza E. Nagel (v., 1956, pp. 7-9): ‟Cose ed eventi ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] loro ricerca, dall'intento di porre in evidenza le motivazioni di fondo dell'imposizione, e di fissare criteri di razionalità e di interpretazione del sistema tributario. In realtà questi principî non rimangono invariati nel tempo, né sono sempre ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] (v.), buono in sé perché fornito dalla natura a tutti gli esseri viventi (in quanto cioè ogni animale, sì come elli è nato, razionale come bruto, se medesimo ama, e teme e fugge quelle cose che a lui sono contrarie, e quelle odia, Cv IV XXII 5 ss ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...