Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] il disegno dell'arte antica, desumendolo dalle decorazioni vascolari e dai rilievi. La linea di contorno indica un procedimento razionale ed essenziale, non deriva dall'esperienza dei sensi come il tratto, il chiaroscuro, l'effetto di luce e di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] di mentalità che domina in ciascuno di essi, postulando un passaggio dalla religione alla scienza. Porre la ragione e la razionalità al centro degli schemi evolutivi non era una novità: si trattava ora di stabilire quale fosse il posto della magia ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] conto dei fatti sociali e che l'empirismo da esse implicato si riduca a falsa concretezza. Il postulato della razionalità dell'azione è chiaramente inadeguato, né appare soddisfacente un riduzionismo economicistico. P. si avvia così a delineare una ...
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. La parola, che in origine designava la notifica di un addebito, l'impugnazione formale di un fatto e, quindi, per estensione un contrasto di opinioni su base giuridica, ha conservato a lungo anche nel [...] che vivono fondendo l'immaginario e il reale, quelli a cui, in nome del calcolo, dell'esattezza e della razionalità, dell'ordine e dell'organizzazione, si rifiuta spontaneità esplosiva e creatività. Le nostre società sono praticamente incapaci di far ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] -burocratiche o di mercato che la sociologia e le scienze politiche raffiguravano come tipiche espressioni di modernità e razionalità. In antropologia il loro studio era collegato a quello della parentela rituale e dell'amicizia, e si concentrava ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] teoriche dei processi di mobilità, la riflessione è stata centrata sulla concezione che si fonda sulla teoria della scelta razionale, sulla modellizzazione per meccanismi generatori, a cui spetta il compito di spiegare il modo in cui i fenomeni si ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] tempo attuale ne è la problematizzazione e l'allontanamento. Su un piano di riflessione e sviluppo, a partire dalla prima stagione razionalista, si pone l'opera di G.U. Polesello, di cui è rilevante testimonianza la Casa unifamiliare a Riva d'Arcano ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] incentivo costante, senza il quale non si realizza alcuna ‟successione di associazioni". Una terza componente è il criterio della razionalità, in forza del quale un soggetto individua nello scambio, anziché in altri mezzi, lo strumento più idoneo per ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] in generale presuppone, sulla scia di autori come Weber e Popper, che l'attore sociale debba essere considerato come 'razionale', non presuppone però in alcun modo la trasparenza della coscienza. D'altra parte, esso ammette che le ragioni dell ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] quel tipo di discorso in cui il λόγος non è più semplicemente l'espressione verbale, ma ha assunto il valore di razionalità dimostrativa, e su questo piano si oppone, per la forma come per la sostanza, all'espressione verbale del μῦϑος.
Riguardo alla ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...