È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] prova della consuetudine. L'esistenza di questa, come fatto, deve essere provata in tutti i suoi estremi (eccettuata la razionalità da apprezzarsi dal giudice) da colui che la allega, salvo che si tratti di consuetudine notoria, per cui la notorietà ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] distinte. Il ragionamento dei giudici è di tipo 'deontologico': prende le mosse da una norma. Il ragionamento del legislatore (razionale) e dei funzionari amministrativi è di tipo 'teleologico': prende le mosse da un fine.Ma la differenza tra il ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] commenti, spesso affrettati ed ispirati più dalla passione dal tema e dal contenuto fortemente controverso, che dalla razionalità necessaria all’interprete1.
Questa intensità del dibattito ha caratterizzato tutte le leggi sul lavoro fin dallo statuto ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] ordinamento nelle quali viene utilizzata la tecnica dell’abuso del diritto), potrebbe essere definito un controllo di ragionevolezza o razionalità del modo di esercizio del potere contrattuale.
2.2 Abuso del diritto e requisiti di forma del contratto ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] stessa delimitazione delle Province risulta conseguente ad una geometrica ripartizione del territorio nazionale, congeniale alla razionalità cartesiana del disegno francese e volta a stabilire collegamenti successivi tra le popolazioni e l’organo ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] al prestatore di lavoro occasionale. Sul piano giuridico il problema che si pone all’interprete è semmai quello della razionalità della scelta operata dal legislatore (che sta poi al fondo della questione, a volte evocata a sproposito, dell ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] ’etica protestante, che ha sciolto ogni legame magico-simbolico tra Dio e il mondo) e dall’affermazione della razionalità strumentale: di qui l’autonomizzarsi della politica, dell’economia e della ricerca intellettuale dalla religione. All’interno ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] astratta e regolare funzionalità, di tradurre in norma giuridica qualsiasi contenuto (politico, religioso, scientifico, e così via). La razionalità tecnica non valuta né seleziona i contenuti: e non è in grado di farlo, poiché essa non presuppone ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] economiche da produrre e più facili da fornire; nel quale il ricorso alla forza può ancora apparire spesso come un mezzo razionale per il conseguimento di fini politici; nel quale l'aumento degli armamenti può, ancor più spesso, essere un fine in se ...
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Diritto
Azione volta a conferire uniformità e coerenza a organi che operano in assenza di rapporti gerarchici, al fine di garantire l’unitarietà della struttura organizzativa in attuazione dei principi [...] operativo) e Agenzia europea per l’ambiente (livello sopranazionale).
Istruzione
C. didattico Attività volta ad assicurare coerenza e razionalità allo svolgimento di un piano di studi nel suo insieme ovvero a un gruppo d’insegnamenti che presentino ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...