FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , Il selvaggio eroe e Alessandro in Susa.
Nei proemi dei suoi melodrammi il F. aspira a delineare con razionalità quali dovessero essere le nuove regole del teatro, sulla base delle nuove esigenze, inserendosi nelle discussioni arcadiche intorno alla ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] fantasia, all’immaginazione, all’irrazionalità, elementi che nel Settecento erano presentati come opposti ai valori positivi della razionalità: la fantasia, in realtà, non era del tutto trascurata ma, anche nelle arti, doveva essere sempre affiancata ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] delle tradizionali risorse timbriche dell'organo italiano soprattutto nell'ambito dei registri "da concerto", ma anche l'equilibrio e la razionalità dell'impianto: accanto ai flauti in VIII e in XII e alla voce umana (che il B., rifacendosi alla ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] spazio secondo principi matematici misteriosi. L’idea che ci comunica Piero della Francesca è quella di una estrema razionalità e di una divina armonia.
Michelangelo, Leonardo, Raffaello
Proviamo a paragonare adesso il David di Donatello con quello ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] al n. 29 di via Mameli il G. realizzò un'opera che fa da tramite fra il periodo liberty e déco, sia per la razionalità dei volumi che per l'uso di ornamenti più sobri e geometrizzanti.
Dopo la parentesi degli anni di guerra il G. progettò lo stadio ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] operativa, acquisita in Portogallo, con elementi tecnici ed estetici maturati in Italia, il tutto tradotto in un linguaggio di classica razionalità (ibid.).
Degno di nota è anche il grande interesse che il F. pose negli scavi e nei rilievi del teatro ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] un unico vasto ambiente centrale, si sviluppava in un continuo e dinamico rapporto con la natura circostante. La razionalità espressa nella distribuzione delle zone destinate ai padroni, agli ospiti, ai servizi, la ricerca di funzionalità, utilità e ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] Braque e di altri per alcuni decenni) svilupparono un loro di-scorso che si impose per il rigore formale e l'impianto razionale sottesi. Tuttavia non ci fu un diretto rapporto fra il C. e il cinema, se non questa affinità, o meglio questa contiguità ...
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arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] PVC e in fibra di vetro, con forme influenzate anche dalle nuove avanguardie artistiche, come la pop art. La razionalità dei decenni precedenti viene sostituita da invenzioni formali assai fantasiose concepite da designer che con la loro creatività ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] , hanno concentrato su di esso la loro più viva attenzione: sono sorte così vere e proprie teorie sulla costruzione razionale delle case (la più completa, nota e diffusa, è quella di A. Klein), sull'organizzazione distributiva degli alloggi, ecc ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...