MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] , che proprio in quegli anni, nel contesto del dibattito preilluministico sulla stregoneria, portava avanti un discorso di lucida razionalità in contrasto con la Chiesa impegnata a ribadire l'esistenza di magia e stregoneria. Ma quella del M. è ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] e definizioni della realtà, dell'ordine armonico che Dio ha imposto all'universo creato. L'arte è dunque una forma della razionalità, così come lo sono anche le discipline scientifiche, o 'arti liberali', con le quali l'uomo ricostruisce il vero del ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] e della moglie, da statue in piedi a grandezza naturale di profeti, Virtù e putti, con ghirlande, che nella razionalità del loro atteggiamento e nella finezza dei panneggi si avvicinano, come nessun'altra opera del D., al livello artistico dei ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] . Essi tendono a soddisfare alle seguenti esigenze delle moderne costruzioni in legno: a) semplicità e razionalità nella preparazione e nel montaggio; b) elevata resistenza e limitata deformabilità, anche per sollecitazioni esercitate trasversalmente ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] dell'esecuzione. Una coerenza che non significa univocità di forme ma fedeltà ad una ispirazione controllata da una "vigile razionalità" che fa dell'opera policletea la statua "classica" per eccellenza, il frutto di un equilibrio perfetto. L'opera è ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , pp. 91-110; G.C. Argan, I. G., Milano 1959; A. Rossi, I. G., in A+U, n. 12, luglio 1976, pp. 89-120; Razionalismo e rigenerazione figurativa, a cura di M.P. Belski - S. Boidi, dibattito tra I. G., G. Canella, D. Vitale, L. Patetta, in Hinterland, n ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] a priori della matematica, ma anche che le valutazioni del sentimento siano in antitesi alla pretesa universalità delle valutazioni razionali.
Su tali presupposti si sviluppa l'indagine di Hume sulle questioni di estetica. Egli non ricerca l'essenza ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] ad ali con bastioni angolari e una collocazione periferica all'interno del tessuto urbano.
Ciò nonostante l'estrema regolarità e razionalità del tracciato a terra, così come l'impiego di torri mediane su tutti e quattro i fianchi dell'edificio ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] della seconda metà del 20° sec. hanno grande rilievo soprattutto R. Rainer e la sua scuola, che uniscono rigorosa razionalità e sicurezza stilistica. Si distinguono ancora K. Schwanzer, W. Holzbauer, F. Kurrent, J. Spalt, J. Staber, mentre dagli ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] l'artigianato.
Tra le più recenti manifestazioni della crisi del d. storico è il radical d. degli anni Settanta, avverso al razionalismo, all'eredità del Bauhaus e di De Stijl, fino a vagheggiare un anti-design. A. Mendini, fra i più attivi esponenti ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...