CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] meglio, ad un "idealismo metafisico", basato cioè sull'esigenza che al fondo della realtà naturale sia presente la razionalità, senza la quale la stessa natura sarebbe inintellegibile e l'apparizione della coscienza inesplicabile.
In questo quadro il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] problema dell’unità d’azione, messo in crisi dal poema cavalleresco.
Per soddisfare le istanze di ordine e di razionalità portate avanti sulla scorta della Poetica aristotelica, egli propone un modello epico con un eroe unico cui può rifarsi una ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] 1820 e il 1829, Palmeri compose e pubblicò un Calendario dell’agricoltore siciliano per diffondere tra gli agricoltori la razionalità e la cura nei lavori campestri, insieme col rispetto delle tradizioni locali. Il ritorno a Termini coincise, inoltre ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] , appare esito di un progetto complesso e stratificato. Indirizzato a chirurghi e farmacisti, il catalogo si distingue per razionalità di impaginazione ed equilibrio di rapporti fra parola e immagine. Una pianta dell’orto ne conferma l’organizzazione ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] delle tradizionali risorse timbriche dell'organo italiano soprattutto nell'ambito dei registri "da concerto", ma anche l'equilibrio e la razionalità dell'impianto: accanto ai flauti in VIII e in XII e alla voce umana (che il B., rifacendosi alla ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] di stato che sta alla base dei progetti che sottoponeva al pontefice: vi si riconosce un’aspirazione alla razionalità amministrativa e una ricerca dell’efficienza che ricordano la stagione napoleonica. Il quadro che fa dell’amministrazione romana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il XIII e il XIV secolo, la dimensione del villaggio è ancora quella prevalente [...] : qui possiedono ville e terreni, nei quali investono capitali. La loro gestione è improntata a quegli stessi criteri di razionalità ed efficienza che ispirano le attività mercantili e creditizie. In campagna, inoltre, si trovano i luoghi in cui si ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] l'assoluta illogicità del contenuto. L'ardua sfida a tradurre l'intraducibile sembrava richiedere le virtù di intuito e razionalità proprie del cultore di scacchi, gioco per il quale l'I. nutriva un'autentica passione. Lavoro a lui particolarmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espressione mezzi di comunicazione, di uso relativamente corrente nella nostra lingua [...] anni Settanta, il broadcasting via cavo ritrova, prima in radio poi in televisione, nuova forza e nuova razionalità anche economica; la radiofonia come mezzo interpersonale si imporrà poi nuovamente con le tecnologie cellulari, prima analogiche poi ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] .
Il nuovo che il B. inserì col suo antiformalismo nei vecchi capisaldi penalistici sta proprio qui. La legge che chiede razionalità alla teoria e la teoria che della legge è elaborazione egli non rinnegò, ma rese anzi più vitali attraverso i "valori ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...