La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] in quegli anni sottende tutta l’operosità di Croce: inquietudine proiettata e superata nella convinzione della resistente razionalità della vita dello spirito, della necessità della persistenza dell’umano nella sua universalità.
Tra poesia e poetica ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] dalle ipotesi (a) che i mercati siano perfettamente concorrenziali; (b) che gli agenti economici siano dotati di razionalità assoluta e informazione perfetta; (c) che le preferenze siano determinate esogenamente e non siano interdipendenti e (d ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] della corte reale, e dove poi alcune teorie settecentesche attribuirono alla costruzione sintattica del francese il primato universale della razionalità logica, dunque il primato sulle altre lingue. La Francia fu anche il paese in cui si crearono le ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , soggetto al divenire). Al tempo stesso, l'arcaica esigenza di regola si esplica in formule esatte, per un empito razionale non più sommesso; e la misura impera, i rapporti matematici possono legare lunghezze, larghezze e altezze dell'insieme e ...
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Privacy. La tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Giorgio Resta
PrivacyLa tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Il cd. decreto sviluppo ha apportato rilevanti modifiche [...] , soprattutto per i soggetti che più frequentemente «trattano» dati personali e sono fisiologicamente indotti – secondo una razionalità di stampo weberiano – a iscrivere il rispetto delle regole tra le poste passive del bilancio: gli imprenditori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È lo scrittore statunitense Edgar Allan Poe a impostare lo schema tradizionale del [...] de la chambre jaune, 1908), prototipo del genere della “camera chiusa”, in cui si tenta di trovare una spiegazione razionale per un delitto apparentemente impossibile, perché compiuto in un locale sigillato e chiuso dall’interno. Più tardi è l ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] bianca dell'età dei Lumi, lasciando dietro di sé, quasi a documento delle varie tappe, popolazioni rimaste lontane dalla piena razionalità, come i neri, nei quali sarebbe sopravvissuta l'infanzia della specie, o gli indios, nei quali già si sarebbero ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , Il selvaggio eroe e Alessandro in Susa.
Nei proemi dei suoi melodrammi il F. aspira a delineare con razionalità quali dovessero essere le nuove regole del teatro, sulla base delle nuove esigenze, inserendosi nelle discussioni arcadiche intorno alla ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] che trasforma la storia in un'esplicita perorazione a favore dell'immaginazione creativa e contro l'influenza perniciosa della razionalità. Sorprendenti e al tempo stesso familiari, le immagini del barone che viaggia a cavallo di una palla di cannone ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] classico-vitruviana, che Temanza leggeva in termini lineari, regolari, palladiani, e Lodoli in un’ottica di funzionalismo, di razionalità, di stretta corrispondenza tra forma e funzione.
Non a caso, l’oratorio rotondo di villa Contarini a Piazzola ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...