Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] sul tema (Scognamiglio in Trattato del contratto, 2006, pp. 85 e sgg.), attento all’esigenza di verificare l’effettiva razionalità dell’affare, possa offrire un contributo a un’impostazione aggiornata del tema della giustizia del contratto.
Questo ...
Leggi Tutto
Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] realtà sfuggente, ingovernabile, egemonizzata non dagli individui o dalla loro associazione ma da una imperscrutabile (ir)razionalità sistemica. Che genera angoscia, e deve essere per questo esorcizzata attraverso il ricorso alla paranoia cospirativa ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] della scienza, che è più comprensibile se la si considera un effetto della cieca fiducia nella razionalità scientifica, piuttosto che una reazione contro di essa. In ogni caso, la conseguenza fu un grave fallimento della biologia e della scienza ...
Leggi Tutto
Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] Del resto, alcune delle figure più rappresentative delle culture postcoloniali sono critici letterari che spesso trascendono la razionalità oggettiva dell’analisi, e depistano il lettore conducendolo in universi dove i confini tra scrittura creativa ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] L'odio per lo sperpero si allea con il timore per tutto ciò che di smodato le feste generano. La razionalità economica segue lo stesso tracciato della predicazione morale e religiosa in quanto le 'sante giornate consacrate alla devozione' sono, nella ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] il vincolo d’amore che, nelle due direzioni, lo lega a Dio. L’uomo si divinizza nello sviluppo della propria razionalità, in un processo di purificazione e perfezionamento infinito.
In sintesi, possiamo dire che il platonismo ficiniano si appoggia su ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] ’immagine illuministica e poi romantica di delizioso giardino di limoni, decorato da inestimabili rovine antiche, ma escluso da razionalità, nazionalità e scienza per via dell’azione reazionaria svolta dalla Chiesa dal caso Galilei in avanti, elaborò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I grandi processi di trasformazione urbana e territoriale del XIX secolo sembrano [...] centrali; tuttavia queste opere, prive di piani omogenei, creano pesanti contraddizioni nella struttura cittadina. Una maggiore razionalità di interventi si realizza durante la Monarchia di Luglio, quando il conte di Rambuteau – nominato nel 1833 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento in Francia la riflessione sulla musica risente del dibattito secentesco [...] un dramma lirico drammatico, fossero pienamente omogenei alla musica e conferissero all’opera una sua compiuta, se pur diversa, razionalità. Perrault contestava a Boileau di non avere orecchio per la musica e di giudicare con un astratto metro di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alle origini della polis: narrazione ed autorappresentazione nell'arte geometrica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le [...] periferici dalla dominante, rigorosa decorazione geometrica, o tradotte in elemento ornamentale che si adegua all’articolata razionalità della composizione, come le ritmiche teorie di cervi pascenti e di uccelli acquatici che talvolta si inseriscono ...
Leggi Tutto
razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...