SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] .
Nel 1939 improntò il progetto per la palestra dell’Opera nazionale balilla di Osimo al più cristallino stile razional-littorio, vicino per ispirazione alla casa dei Cavalieri di Colombo realizzata da Ernesto Bruno Lapadula sul lungotevere Flaminio ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] filosofia dell'azione e al pragmatismo (Vailati, Calderoni), oltre che a Vico, coglie nello svolgimento storico un principio di razionalità dal quale si evincono gli elementi del diritto: scopo (distinto in generale o del diritto in sé e specifico o ...
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VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] sognante, delineava perfettamente l’estetica di Vigolo come una perpetua dialettica tra ragione e sogno, tra onirismo e razionalità, tra astrazione e geometria, da cui scaturiva un’atmosfera notturna, inquietante e fiabesca di tipo hoffmaniano.
Negli ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] del S. Uffizio, che con decreto del 18 ott. 1703 mise all'Indice la lettera, difesa invece per la chiarezza e la razionalità dagli Acta eruditorum di Lipsia. In realtà il C. non si aspettava una così recisa condanna, che suscitò vasta eco anche fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere di architettura e scultura promosse in Italia meridionale dall’imperatore [...] aulico e insieme funzionale, che trova i suoi presupposti nei modelli di fortificazioni crociate in Terrasanta, nella razionalità e nella eccezionale perizia tecnica delle costruzioni cistercensi. Probabilmente molti di questi edifici non nascono per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo di produzione e scambio di rapporti intellettuali e sociali, l’accademia letteraria [...] le sedi distaccate dell’archetipo romano e diffondono in modo omogeneo l’ideale del “buon gusto” e della “razionalità”: questioni che interessano pure l’organizzazione coerente di una forma di produzione culturale centripeta e “italiana”.
Questione ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] , essendo associato all’emotività, al sentimento, all’espressione della soggettività, e quindi reputato incompatibile con esiti di razionalità e oggettività.
Si tratta di un giudizio che grava sul punto esclamativo fin dai suoi primordi: Carlo Maria ...
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MOLINO, Giulia
Francesca Brancaleoni
MOLINO (Molino Colombini), Giulia. – Nacque il 22 maggio 1812 a Ferrere d’Asti da Antonio, proprietario terriero, e da Angela Caveglia, torinese.
Dopo aver appreso [...] dell’uguaglianza tra intelletto maschile e femminile, tese a valorizzare le peculiarità della donna, suggerendo di fortificarne la razionalità a svantaggio del sentimento e dell’immaginazione. A tal fine, nel promuovere l’acquisizione di una solida ...
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vitalismo
Termine apparso verso la fine del 18° sec. per indicare il tratto distintivo della dottrina fisiologica di Paul Joseph Barthez e di altri medici della scuola di Montpellier. Esso è usato dalla [...] per Stahl il ‘tono’ che regge l’interazione delle parti solide e liquide dell’organismo dipende da una sorta di razionalità priva di rappresentazione cosciente a sua volta connessa a un’anima che è eterogenea rispetto alla struttura corporea e che la ...
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intelligenza
Valeria Savoja
Capacità generica di utilizzare, in modo adeguato allo scopo, tutti gli elementi del pensiero necessari a riconoscere, impostare e risolvere adeguatamente problemi e ad adattarsi [...] risultati ottenuti dalle ricerche sull’intelligenza artificiale, si può dire che gli studiosi hanno valutato diversi modelli della razionalità umana, per arrivare alla concezione di una nuova tecnica e di un nuovo sistema di intelligenza artificiale ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...