Grecista irlandese, nato a Banbridge (Irlanda del Nord) il 26 luglio 1893, morto a Old Marston (Oxfordshire) l'8 aprile 1979. Di famiglia protestante, studiò dapprima al St. Andrew's College di Dublino [...] svolta interpretativa, in cui al modello storicistico del progressivo affermarsi, in Grecia, della razionalità, si sostituisce quello antropologico della compresenza di razionale e irrazionale (una indagine analoga è in Pagan and Christian in an age ...
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ICOSAEDRO
Arturo Maroni
. Si designa con questo nome ogni poliedro a 20 facce (dal greco εἴκοσι "venti"). Particolarmente notevole è l'icosaedro regolare, che è uno dei cinque poliedri regolari convessi [...] di quinto grado si può risolvere mediante estrazioni di radici quadrate e con l'aggiunta (al campo di razionalità) di un'irrazionalità icosaedrica.
Il gruppo dell'icosaedro è anche oloedricamente isomorfo al gruppo alterno su cinque elementi ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] bovina e di latte, provocò una grandissima sommossa, un'agitazione selvaggia. Per questo fatto non c'è nessuna spiegazione razionale (per es. aumento dei prezzi o delle tasse). È chiaro che un episodio del genere è esclusivamente sintomatico dell ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sarebbe stato dettato dalla ragione - gli individui che vivevano in isolamento nello stato di natura si sarebbero persuasi razionalmente che i vantaggi derivanti dall'unione in una società sarebbero stati superiori agli svantaggi. Lo 'stato di natura ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] una relazione d'affari e una amorosa vi è un abisso, ma sarebbe un errore considerare l'amore privo di ogni sostegno razionale e d'altra parte negare una colorazione affettiva a una relazione d'affari alla quale si legano delle aspettative.
L'uomo ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] o no, tutti gli autori di valore, anche quelli che hanno combattuto contro i canoni dell'equilibrio e della razionalità, che si sono scagliati contro la tradizione, possono alla fine essere accolti tra i classici, riconosciuti addirittura come ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] pubblicisti, come Graham Wallas (v., 1908) e Walter Lippmann (1922), che misero in discussione il facile assunto di una crescente razionalità di massa. Ma nei decenni che vanno dalla metà del XIX secolo fino alla prima guerra mondiale, i processi di ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] esuberanza espressiva del giovane pervaso dal mito universalistico di Michelangelo, lo introdusse alla logica e alla razionalità del metodo progettuale da lui sperimentato nell'attività professionale e applicato nella didattica presso l'Accademia di ...
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Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] non sono precettivi, ma di ausilio ermeneutico, nella misura in cui contribuiscano al rinvenimento del fondamento di razionalità della norma. I trends inferibili, con maggiore o minore evidenza, sono essenzialmente quello della limitazione dei costi ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] del d.P.R. 30.6.1972, n. 748, là dove si dispone, tra l’altro, la verifica della razionale organizzazione, dell’adeguata utilizzazione del personale e dell’andamento dell’ufficio. Ispirate all’obiettivo della efficienza complessiva sono anche la ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...