Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] Milano: Giuffrè, 1998, vol. IV, pp. 679-698.
Santucci, R., Parità di trattamento, contratto di lavoro e razionalità organizzative, Torino: Giappichelli, 1997.
Scarponi, S. (a cura di), Globalizzazione e diritto del lavoro. Il ruolo degli ordinamenti ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] che è anche più preciso. E poi, qualunque cosa si faccia, si cerca di farla col minimo dispendio, con la massima razionalità, col massimo risparmio di lavoro umano nella sua forma più materiale (non intellettuale). Il capitalismo del nostro secolo ha ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che è di contenuto prima ancora che di forma. Ciò che viene abbandonato è il peculiare equilibrio tra intuizione e razionalità, sul quale si era fondata l'eccezionale limpidezza, il sovrumano senso terrestre dell'arte greca, che rimarrà, fra tutte, l ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] . Se è pur vero che viene allargata l’area dei beni tutelati, questa estensione si appoggia a una più razionale esigenza di conservazione delle risorse naturali e degli ecosistemi ma non pare in grado di cogliere la molteplicità degli aspetti ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] città moderna, Venezia 1969.
Bonsiepe, G., Arabesken der Rationalität, in ‟Bauen-Wohnen", 1967, 6, pp. 4-16 (tr. it.: Arabeschi di razionalità, in Scienza e progetto, a cura di G. Susani, Padova 1967, pp. 127-144).
Bowen, H. M., Rational design, in ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] ' (prisoner's dilemma) e il 'gioco del pollo' (chicken game). Il primo mostra come gli attori, perseguendo razionalmente i loro interessi immediati, producano - in forza della dinamica di interdipendenza in cui si trovano - un esito irrazionale per ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] senza drammatiche rotture, ma piuttosto per naturale scarsa sensibilità religiosa sul piano psicologico e per una forte presa della razionalità su quello intellettuale. Nel liceo milanese, nel quale gli fu compagno il quasi coetaneo C. Cantù, subì l ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] per essere efficaci sul reale essi dovevano fondarsi su un adeguato livello di conoscenza dei fenomeni naturali. La razionalità infatti non è connessa allo scopo delle azioni compiute, che possono essere dettate da finalità di carattere sociale ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] libro (La poétique de l’espace, 1957) e per il quale uno spazio acquisisce progressivamente senso emotivo, e poi anche razionale. Il Mediterraneo cessa allora di essere un luogo fisico e diviene un luogo dell’anima.
Si prenda un libro affascinante e ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] oppure l'ambizione di pianificare la società sul metro della ragione. Secondo questi pensatori l'esito storico di tale razionalismo, che trovò espressione nel radicalismo democratico e nel giacobinismo, fu l'autoritarismo e il totalitarismo (cfr. J.L ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...