Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] Philosophie des Rechts di Hegel) Silvio Spaventa scriveva sul «Nazionale» (nr. 41, 22 aprile 1848) che
l’idea è la razionalità della rivoluzione, imperocché la ragione sola governa il mondo ed ha un dritto infinito all’esistenza. La ragione è scopo a ...
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Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] i prodotti delle altre attività» (p. 184) ovvero che non ha un ambito proprio ben delimitato, che rifiutino la mediazione razionale semplice fra teoria e prassi, nonché la filosofia della storia. L’autonomia del ‘politico’ è per Schmitt dal 1932 un ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] -burocratiche o di mercato che la sociologia e le scienze politiche raffiguravano come tipiche espressioni di modernità e razionalità. In antropologia il loro studio era collegato a quello della parentela rituale e dell'amicizia, e si concentrava ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] a un primo sguardo, possono essere validamente ritenuti componenti della creatività taluni aspetti molto diversi dell'attività mentale razionale come l'alto grado di intelligenza astratta e la capacità di sintesi, la tendenza a lasciar 'divergere' il ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] al tempo stesso dipende dalla frequentazione di narrazioni di qualità “letteraria”) e la valorizzazione di questa per la «razionalità pubblica» degli ordinamenti democratici (Nussbaum, M.C., Il giudizio del poeta, cit., 15 ss.; v. anche Ead., Non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] Prefazione alla Filosofia del diritto e in altri luoghi della Enciclopedia delle scienze filosofiche, Hegel definiva “reale” la ragione e “razionale” la realtà. A prima vista, posto che reale è tutto ciò che esiste, sembrava ovvio che ne derivasse la ...
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previsione
Descrizione probabilistica di uno scenario del futuro rilevante per il soggetto che effettua la p., basata sull’esperienza del passato (spesso riassunta da dati statistici) e sulla conoscenza [...] delle p. soggettive delle imprese tenda a coincidere con la predizione della teoria. Questa coincidenza è definita da Muth ‘razionalità delle aspettative’. In particolare in un modello in cui la variabile sulla quale si fanno previsioni è il prezzo ...
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Stato di diritto
Forma di Stato di matrice liberale, in cui viene perseguito il fine di controllare e limitare il potere statuale attraverso la posizione di norme giuridiche generali e astratte. L’esercizio [...] secoli i legisti hanno costruito giuridicamente lo Stato allo scopo, se non di eliminare il potere, almeno di sottoporlo alla razionalità, all’impersonalità e all’oggettività della legge. In origine, si parlava di un «potere sovrano», creatore dell ...
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MacIntyre, Alasdair Chalmers
Filosofo scozzese (n. Glasgow 1929). Ha insegnato nelle univv. di Leeds ed Essex, poi negli Stati Uniti, all’univ. di Boston e, dal 1988 al 1994, all’univ. di Notre Dame [...] versioni rivali di ricerca morale); Dependent rational animals. Why human beings need the virtues (1999; trad. it. Animali razionali dipendenti: perché gli uomini hanno bisogno delle virtù); Whose justice? Which rationality? (2 voll.,1988; trad. it ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] De vulgari eloquentia s'interrompono per sfociare nella Divina Commedia, in cui non solo l'austera e acuta e profonda razionalità ma anche la passione ardente e la fantasia illuminatrice, tutto insomma nella sua unità vasta e possente lo spirito di ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...