TRASCENDENTE e TRASCENDENTALE
Guido Calogero
. Unica è l'origine, e in certa misura anche la storia, di questi due famosi termini filosofici, giunti d'altronde in età moderna a caratterizzare posizioni [...] tendono infatti a presentarsi non tanto come realtà supreme, quanto come concetti necessarî per il pensamento e l'inquadramento razionale di ogni possibile oggetto. Di fronte al trascendere del "trascendente", che è un salire nella scala dell'essere ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] se non manca un tratto comune fra Les gommes e la tragedia sofoclea: la discrasia fra un progetto umano di lettura razionale degli eventi e un principio di realtà imperscrutabile, estraneo a ogni forma di ragione (Paduano 1994, p. 199). Una discrasia ...
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È nel suo senso più generale, il potere di dar legge a sé stesso. Ma il termine, a seconda delle diverse epoche e dei diversi campi scientifici (della politica, del diritto, della filosofia) in cui venne [...] altri, sempre come fine e mai come mezzo; in terzo luogo, impersonare l'idea della volontà di qualsiasi essere razionale, concepito nell'atto di porre un'universale legislazione. Nella prima e nella terza formula, infatti, l'autonomia si realizza ...
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. La parola, che in origine designava la notifica di un addebito, l'impugnazione formale di un fatto e, quindi, per estensione un contrasto di opinioni su base giuridica, ha conservato a lungo anche nel [...] che vivono fondendo l'immaginario e il reale, quelli a cui, in nome del calcolo, dell'esattezza e della razionalità, dell'ordine e dell'organizzazione, si rifiuta spontaneità esplosiva e creatività. Le nostre società sono praticamente incapaci di far ...
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PRIMITIVO
. In varî rami delle matematiche questo vocabolo assume significati diversi, di cui qui si ricorderanno i principali.
Radici primitive di un numero primo. - Dato un numero primo p, si può in [...] le radici di una certa equazione algebrica di grado ϕ (n), a coefficienti interi, che è irriducibile nel campo di razionalità assoluto (L. Kronecker, 1854).
Primitiva di una funzione. - Nell'analisi integrale si dicono primitive di una funzione f (x ...
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HANSON, Norwood Russell
Antonio Rainone
Filosofo e storico della scienza statunitense, nato nel New Jersey il 17 agosto 1924, morto in un incidente aereo nei pressi di Cortland (New York) il 18 aprile [...] di dati osservativi teoricamente ''neutrali''. In contrasto con la tradizione che identifica con l'induzione la razionalità scientifica, H. ha inoltre individuato la peculiarità della scoperta scientifica nella ''retroduzione'', nozione che riprende ...
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SZYMBORSKA, Wisława (App. IV, iii, p. 572)
Marcello Piacentini
Poetessa polacca. Nel 1996 le è stato conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua pur limitata produzione poetica si sviluppa da [...] umana. Il tema della morte, non nuovo nella poesia di S., ma in precedenza trattato con la consueta, divertita razionalità intellettuale (Sulla morte senza esagerare, in Gente sul ponte), in Fine e inizio si tinge di malinconia punteggiata da dubbi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] di Sartre (1938), esprime esattamente lo stato d'animo di pregnanza dell'esistenza che mette in scacco l'individuo e la sua razionalità: ‟Mi sono lasciato andare sulla panchina stordito, ottuso da quella profusione di esseri senza o r i g i n e ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] Hirschman 1985), basata sulla coesistenza necessaria tra due componenti che orientano in modo differente l’azione degli esseri umani: la razionalità e i valori. Grazie alla prima si è capaci di agire in una logica individualista – per es. come attori ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] a quelle «dei papi e le lotte religiose medesime» (p. 191). In questo senso, è nell’individuazione di una razionalità strumentale, che si esprime specialmente nei comportamenti politici e quindi sul terreno dell’utile, che si concretizza la nuova ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...