Sociologo italiano (Trieste 1924 - Firenze 2019). Ha insegnato presso l'univ. di Teheran (1959-60), Urbino (1960-73); fra il 1973 e il 1975 è stato chiamato presso il Nuffield College dell'univ. di Oxford, [...] (1980); I soggetti del pluralismo (1980); Le radici della politica assoluta (1993); Il potere dei giudici. Stato democratico e controllo della virtù (1998); Il velo della diversità. Studi su razionalità e riconoscimento (2007); Sulla maschera (2008). ...
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TROTTA, Margarethe von
Lorenzo Quaglietti
Regista e attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino il 21 febbraio 1942. Dopo gli studi a Parigi e a Monaco, ha fatto teatro a Dinkelsbühl, Stoccarda [...] del tutto chiaro, ma la scrittura è robusta nel suo nervosismo, segno di una partecipazione emotivamente sincera e razionalmente meditata. Da questo punto di vista il film più significativo, dallo stile egualmente encomiabile, è Heller Wahn (Lucida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] 1991, p. 248).
Non si trattò di un brusco rigetto della scienza, ma della rottura dei confini di una razionalità ristretta.
L’attacco era duro, diretto, e cercava di scandagliare le conseguenze dell’atteggiamento scientista, che pretendeva applicarsi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] , mettendo in rilievo la relazione fra il gruppo di Galois e i suoi sottogruppi, da una parte, e il campo dei razionali con le sue successive estensioni per aggiunzione di radici, dall'altra. Mentre le teorie dei gruppi e dei campi si evolvevano ...
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utilità, funzione di
Domenico Tosato
Contesti decisionali e modellizzazioni
Se si indica con xn, (n=1,2,...N), la quantità della merce n e con x=(x1,x2,...,xN) un paniere di merci, la funzione di utilità [...] neoclassica individua, nella massimizzazione dell’utilità soggetta a vincoli di fattibilità e di bilancio, il criterio della razionalità di comportamento degli agenti. Di seguito si illustrano alcuni tipici contesti decisionali, in cui il consumatore ...
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economia dell'istruzione
Patrizio Bianchi
economia dell’istruzione Disciplina, nota anche come economia dell’educazione (economics of education nel linguaggio internazionale), che si occupa delle analisi [...] e domanda di competenze delle imprese, poiché i mercati del lavoro sono tutt’altro che perfetti, e le capacità di scelta razionale sono estremamente ridotte su scelte a così lunga distanza. Il Nobel assegnato nel 2010 a P.A. Diamond (➔), D.T ...
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internalizzazione
Termine usato in economia con significati affini, ma diversi fra loro. In economia aziendale indica l’inserimento all’interno dell’impresa (insourcing) di un’attività che viene effettuata [...] know-how, conoscenze manageriali ecc. (integrazione orizzontale), o per la scarsa riconoscibilità dei contraenti, per razionalità (➔) limitata, per moral hazard (➔ azzardo morale), per la presenza di asimmetrie informative (➔ asimmetria informativa ...
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Sociologo e politologo statunitense (New York 1919 - Cambridge, Massachusetts, 2011), ha insegnato alla Harvard University, all'università di Chicago e alla Columbia University. Autore prolifico, si è [...] cultura, resa possibile dal capitalismo stesso, che pone l'accento sulla soddisfazione personale e su modelli di comportamento non razionali. Tra le altre opere: Marxian socialism in the United States (1967; 2ª ed. 1996); The winding passage. Essays ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] della poesia come mera interiorità, tende a un’espressione svincolata da ogni fedeltà al vero e quindi da ogni razionalità di nessi e di sviluppi, non rappresentatrice ma evocatrice. Pertanto essa predilige le forme brevi, metaforiche, analogiche ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] nella sua serenità e nell'affermazione della sua fede che metafisicamente il male non può prevalere e che la storia è razionalità" (Gramsci).
"Il mio liberalismo - scriveva il C. a un suo discepolo il 10 ottobre 1925 - è cosa che porto nel sangue ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...