Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] teologico, in Hobbes e Spinoza troviamo una netta separazione di f. e teologia, perché la teologia concerne nozioni non soggette all’analisi razionale e perché ha come oggetto la fede, il cui scopo è l’obbedienza e la pietà, e non la verità, che è ...
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Durham, Jimmie. - Artista, saggista e poeta statunitense di origini Cherokee (Houston 1940 - Berlino 2021). Dopo gli studi di scultura e performance alla École supérieure des beaux-arts di Ginevra, dagli [...] forme prototipiche dell’arte nativa declinate in un linguaggio fluido e metaforico che supera il confine della razionalità per accedere ai campi dell’immaginazione e dell’empatia. Presente, tra le altre manifestazioni artistiche internazionali, alla ...
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Pseudonimo dello scrittore russo B. A. Vogau (n. Možajsk 1894 - m. forse 1941). Conquistò una posizione di rilievo con il romanzo Golyi god, quadro della rivoluzione del 1917. Attaccato dalla critica russa [...] capitale», 1923). La sua narrativa fortemente sperimentale e la sua visione della storia russa, in cui alla razionalità occidentale si contrappone un'anima orientale barbarica e superstiziosa, lo resero inviso alla critica sovietica, che attaccò con ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] più una realtà immota al di là delle stelle, ma il processo stesso del reale, che si opera dialetticamente, con razionale necessità.
Cade il concetto d'una verità immobile e d'un'astratta libertà, in quanto verità e libertà sono intese dinamicamente ...
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GADDA, Carlo Emilio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Milano il 14 novembre 1893. Laureato in ingegneria, esercitò per alcuni anni la professione, mentre veniva affermandosi (intorno al 1930) fra gli [...] per le forme acquisite della vita, della civiltà, per la scienza stessa, tendenti ad un linguaggio lirico, affrancato da ogni razionalità. Ne nasce una prosa barocca, mista di modi illustri e di modi dialettali e gergali; un gusto "macaronico", per ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] teoria dell'o. che potesse collegare struttura organizzativa e processo decisionale in uno schema organico e comporre il dilemma della razionalità e dell'incertezza nell'impresa è stata delineata a opera di H. A. Simon e successivamente di R.M. Cyert ...
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Teologo e filologo musulmano, nato nel Khuwārizm il 467 eg.-1075 d. C., e morto nella stessa regione nel 538-1144.
Nel campo teologico e tradizionistico, la sua opera maggiore è il commento al Corano (al-Kashshāf [...] di proverbî e sentenze, commenti filologici a opere poetiche, ecc. az-Z. rappresenta nel eomplesso, per la dottrina accoppiata alla razionalità e chiarezza dell'esposizione, una delle più alte figure della scienza teologica e filologica islamica. ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] al System of logic di John Stuart Mill, ci si riferisce al fatto che un gran numero di azioni individuali razionalmente perseguite e dalle conseguenze prevedibili sul piano personale, come il citato scambio di consigli e prestigio tra l'impiegato A ...
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bolla
Matteo Pignatti
Aumento anomalo del prezzo di un bene o di un’attività, reale o finanziaria, non giustificato dall’andamento dei fondamentali di mercato e tipicamente accompagnato da alti volumi [...] teoria economica ha proposto diverse spiegazioni alternative del fenomeno di b. speculativa, sia all’interno del paradigma di razionalità degli agenti sia in contrapposizione a esso.
Cenni storici
Nella storia dell’economia, il primo caso registrato ...
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satisficing
Enrico Saltari
Neologismo inglese che combina i termini satisfy e suffice, affermatosi per qualificare una scelta che permette di raggiungere un livello sufficiente di soddisfazione. Il [...] per specificare la nozione di s. è suggerita dallo stesso Simon, quando auspica la costruzione di una teoria procedurale della razionalità, che ne sostanzi il concetto non nell’oggetto della scelta (come accade in una teoria sostanziale della ...
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razionalita
razionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. Fondamento, metodo, criterio razionale:...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...