Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] 'incommensurabilità tra i due regimi: da una parte va valutato il fallimento di un ideale umanitario e razionalistico volto all'edificazione della 'società nuova', dall'altra va presa in considerazione semplicemente "la volontà propriamente demoniaca ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] con l'autonomia e l'uguaglianza dei soggetti: già Alexis de Tocqueville (1805-1859) constata che l'assetto razionalistico delle forme di governo postrivoluzionarie riproduce e potenzia il centralismo autoritario dell'antico regime; e accanto a questa ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] peculiare (e talvolta esclusivo) del mondo germanico, in contrapposizione al carattere esteriore, artificiale e superficialmente 'razionalistico' della civilisation. Emblematica è, a questo proposito, la posizione di Thomas Mann negli anni 1914-1915 ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] sono tutte le scienze».
T. Hobbes, B. Spinoza, G.W. Leibniz concepiscono la f. secondo un analogo schema razionalistico, cioè come la scienza che studia le ragioni ultime dei fenomeni, servendosi di un metodo rigoroso, mutuato dalle matematiche. Ma ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ‘induttivistiche’ della s. da parte di K. Popper rappresenta un ulteriore esempio del contrasto tra orientamento razionalistico, volto a sottolineare il ruolo della teoria, e orientamento empiristico, volto a individuare le basi osservative del ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] crescente scristianizzazione della società e della cultura, intravista da alcuni perfino nella teologia accademica di stampo 'razionalistico' o 'sociniano'31. In parte, il Risveglio si tradusse anche in una riscoperta delle identità confessionali ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] influssi del dialetto, con una sintassi complessa, modellata sul latino (Tomasin 2009: 35-47); una prosa estranea allo stile razionalistico, rapido e franto come quello, per l’altro verso, della Vita di Pier Jacopo Martello (Folena 1983: 11; Tomasin ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] esso stesso, dotato) di valori borghesi, e orientata su requisiti di innovatività, avanguardia, creazione di civiltà razionalistico-tecnica.L'eroe di questa storiografia è il titolare dello spirito capitalistico. La teoria dello spirito capitalistico ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] giustificare una riforma radicale della società. La teologia protestante e le sue derivazioni laiche del liberalismo razionalistico e del marxismo hanno costituito modelli culturali estremamente favorevoli per un cambiamento rivoluzionario, e la loro ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...]
Nel pensiero di Baeck, Dio è una realtà, non semplicemente la grande idea che dà al giudaismo la sua guida. Per razionalistico che fosse il suo pensiero, Baeck sapeva cogliere la dimensione mistica della vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...