Storico (Richmond, Yorkshire, 1683 - Hildersham, Cambridge, 1750). Si rese noto per una violenta disputa con R. Bentley (1717). Qualche anno dopo fu in Italia, e scrisse una vivace Letter from Rome (1729), [...] alla discussione di tutti i fatti miracolosi attestati dopo quella data dagli scrittori ecclesiastici, con un metodo razionalistico irrobustito e reso persuasivo dal comparativismo della critica deistica. M. aveva già avuto fama notevole per una ...
Leggi Tutto
BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] (Saggi sul Romagnosi, Milano 1940), nel quale vide in particolare il superamento di un giusnaturalismo antistorico e staticamente razionalistico e il merito di aver armonizzato diritto naturale e storicismo.
Scoperti i suoi contatti con il movimento ...
Leggi Tutto
Erasmo da Rotterdam
Umanista olandese (Rotterdam 1466 o 1469-Basilea 1536). Tradusse il nome Geert Geertsz nell’altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre [...] 1504), i primi frutti dell’umanesimo erasmiano. Ideale discepolo di Valla, E. ne attenuava lo slancio razionalistico, dando invece rilievo all’esercizio storico-filologico, all’interesse linguistico, alle innovatrici preoccupazioni etiche – un motivo ...
Leggi Tutto
(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] P. Hofstede de Groot; dal 1825 fu affiancata da una Società teologica per lo studio del primitivo evangelismo. Di orientamento essenzialmente razionalistico (del cristianesimo respingeva i misteri fondamentali), ebbe larga influenza nei Paesi Bassi. ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] della sua inguaribile irrequietudine. Sarebbe inutile pretendere di ricercare quanto vi sia ancora di illuininistico e razionalistico nella sua formazione giovanile e quanto egli abbia poi assorbito lo spirito prettamente romantico del periodo della ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] 'incommensurabilità tra i due regimi: da una parte va valutato il fallimento di un ideale umanitario e razionalistico volto all'edificazione della 'società nuova', dall'altra va presa in considerazione semplicemente "la volontà propriamente demoniaca ...
Leggi Tutto
BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] - l'uomo è un essere cosciente, l'azione umana è cosciente e volontaria - sono ancora gli stessi del vecchio mondo razionalistico. Ma tale corso di idee va debitamente adeguato ai tempi, per cui il reato viene configurato e inteso non più come ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] esso stesso, dotato) di valori borghesi, e orientata su requisiti di innovatività, avanguardia, creazione di civiltà razionalistico-tecnica.L'eroe di questa storiografia è il titolare dello spirito capitalistico. La teoria dello spirito capitalistico ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] giustificare una riforma radicale della società. La teologia protestante e le sue derivazioni laiche del liberalismo razionalistico e del marxismo hanno costituito modelli culturali estremamente favorevoli per un cambiamento rivoluzionario, e la loro ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...]
Nel pensiero di Baeck, Dio è una realtà, non semplicemente la grande idea che dà al giudaismo la sua guida. Per razionalistico che fosse il suo pensiero, Baeck sapeva cogliere la dimensione mistica della vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte ...
Leggi Tutto
razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...