Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] , p. 62) che ci si può chiedere a questo punto se il concetto di costituzione sia a tal segno solidale con la filosofia razionalistica, da non avere più corso in un'epoca in cui i soli valori dotati di un prestigio sociale sono quelli che esaltano la ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] i tratti più tipici: lo stile di pensiero mistico e olista che si oppone all'orientamento strettamente razionalistico e atomistico del pensiero scientifico; l'adozione di uno stile di vita anticonformista, edonista, antimaterialista, la ricerca ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] italiano, ebbero l'effetto di mostrare l'inadeguatezza di schemi interpretativi variamente legati a una concezione razionalistico-positivista dello sviluppo storico. Tanto la teoria liberale quanto quella marxista si trovarono impreparate a cogliere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di testi ‘apocrifi’ o ‘approvati’ (che ha come punto di riferimento l’autorità della Chiesa) con quello soggettivo e razionalistico di ‘verità’ e ‘falsità’. Così egli scrive a proposito della leggenda di san Silvestro, il testo del 5° sec ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] numero di persone nel meccanismo decisionale pubblico ha a sua disposizione un apparato ideologico più ricco, tendenzialmente più razionalistico, generalmente più prestigioso.
Il contrario accade nel caso di una visione che vuole escludere, sia in un ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] ; tr. it., p. 205).
Il passaggio dalle giustificazioni di tipo utilitaristico a quelle di tipo logico è breve. L'approccio razionalistico al tema della giustificazione del principio di maggioranza è il più recente e va visto alla luce delle teorie ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Vergnanini. E fu ospite di Renata Fulvio Pellegrini Morato che, imitato dalla figlia Olimpia, non esitò a passare dall'umanesimo razionalistico al calvinismo.Quanto ad E., all'inizio del 1537, si portò a Venezia, dove possedeva un bel palazzo sul ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] di quel lógos sulla Natura che Aristotele viene delineando, la dottrina eraclitea non è più contrapposta al rigore razionalistico di Parmenide, serve semmai a contenerne le esasperazioni. Sotto le affermazioni di Eraclito, possiamo ritrovare tutta la ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] In particolare, la tradizione cui si accennava è radicalmente occidentale, sebbene non sia nè empirica nel metodo, nè razionalistica nella concezione, nè faccia appello a una realtà spirituale oltremondana. Ciò che caratterizza questa tradizione è la ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] (v., 1949), un economista fra i primi a rendersi conto dell'irrealtà psicologica e sociologica della teoria neoparetiana razionalistica. Egli introduce il concetto di 'emulazione' (o 'effetto dimostrativo') per spiegare gli atti di scelta di beni che ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...