La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] morte di lui. Né esso venne meno nel secolo decimottavo, quantunque, d'altra parte, a causa dell'indirizzo razionalistico-enciclopedistico imperante, gli archivî di tutta Europa subissero, sia dal punto di vista dei cattivi ordinamenti, sia da quello ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] esso stesso, dotato) di valori borghesi, e orientata su requisiti di innovatività, avanguardia, creazione di civiltà razionalistico-tecnica.L'eroe di questa storiografia è il titolare dello spirito capitalistico. La teoria dello spirito capitalistico ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] giustificare una riforma radicale della società. La teologia protestante e le sue derivazioni laiche del liberalismo razionalistico e del marxismo hanno costituito modelli culturali estremamente favorevoli per un cambiamento rivoluzionario, e la loro ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] serie di registri, dei quali il più basso è immaginato il più vicino, il più alto, il più lontano. Questa razionalistica semplificazione comincia, dopo la fine dell'Antico Regno, a intorbidarsi: vi son figure che passano da un registro all'altro, e ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...]
Nel pensiero di Baeck, Dio è una realtà, non semplicemente la grande idea che dà al giudaismo la sua guida. Per razionalistico che fosse il suo pensiero, Baeck sapeva cogliere la dimensione mistica della vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] alle tesi riformate: ed è forse inutile anche cercarne una corretta definizione storica. Il C. svolge la sua critica razionalistica alla tradizione della Chiesa cattolica, in nome del rigore intellettuale e morale che struttura e organizza ogni suo ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] acquisteranno poteri germinali e misteriosi, che il Metastasio s'accontenta di ricondurre all'ordine di una costante verifica razionalistica. Al pari di tanti suoi contemporanei, letterati e teorici, egli affida alla poesia il compito supremo dell ...
Leggi Tutto
storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] ideali della politica estera dell’Italia unita; i saggi di Antoni sull’idea di nazione, opposta al principio razionalistico dello Stato, e sul processo di «trapasso o caduta» del pensiero storiografico tedesco nel «sociologismo tipologico»; gli studi ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] ). In quest'ultima opera Weber parla per un verso del proletariato moderno con l'intento di assimilarne l'atteggiamento 'razionalistico' in materia di religione, "nella forma dell'indifferenza e del ripudio", a quello della borghesia moderna; per l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] e la connessione appaiano una necessità pratica e “induttiva”, sperimentale e non il risultato di un processo razionalistico, deduttivo, astrattistico, cioè proprio degli intellettuali puri (o puri asini) (Quaderni del carcere, cit., p. 1635).
In ...
Leggi Tutto
razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...