Teologo ed erudito (Piacenza 1710 - Torino 1780); domenicano (1726), insegnò in varie università (Napoli, 1737-38; Ferrara, 1750-56; Torino, 1756-70). A Napoli il metodo e la libertà del suo insegnamento [...] e filosofica, di etica e teologia, sulla religione romana e i misteri, per lo più in polemica con gl'indirizzi razionalistici dell'epoca, ma sempre con esatta informazione e notevole equilibrio che rivelano l'influenza esercitata su di lui dal Maffei ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] a certo clima muratoriano della Palermo della prima metà del sec. XVIII, il cui ceto intellettuale era pervaso da spiriti razionalistici e da caute esigenze di riformismo religioso.
A L.A. Muratori, di cui fu anche corrispondente, il F. fa del ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] del Württemberg’) fondata da J.J. Wirz (1778-1858); le loro credenze sono una mescolanza di elementi mistici, razionalistici, teosofici, cattolici ecc. N. ungheresi Setta (detti anche ‘seguaci di Cristo’) fondata dagli operai Denkel e Kropacsek in ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] del S. Uffizio. Il primo obiettivo delle sue polemiche fu la teologia di Georg Hermes, ritenuta intrisa di spirito razionalistico. I suoi giudizi sul teologo tedesco, che furono decisivi per la condanna romana (1835), suscitarono in Germania forti ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] che esprimono la crisi attraversata da taluni settori degli Ordini religiosi italiani a contatto con il nuovo clima culturale razionalistico e preilluministico.
Nel 1735 l'A. passò a Napoli come lettore di teologia nello studio dell'Ordine in S ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] taluni fermenti critici della nuova cultura tuttavia collocherebbe il Ganganelli sullalinea di una utilizzazione strumentale di motivi razionalistici e illuministici e di una pietà illuminata di gusto muratoriano, priva forse di più generosi empiti ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] alla situazione sociopolitica (e persino ecologica) locale, a sua volta elaborata concettualmente. Questa impostazione intellettualistico-razionalistica, che Horton adotta per spiegare la conversione religiosa al cristianesimo e all'Islam (in Africa ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] vanno disseminando anche tra i cattolici; le quali, oltre ad essere infette dei soliti pregiudizi protestantici e razionalistici, tendono evidentemente ad insinuare la massima ereticale che le diverse comunioni cristiane, benché separate tra loro e ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] del 2 aprile 1925, che cercò di vietarne la circolazione perché «infetta dei soliti pregiudizi protestantici e razionalistici» e perché «tende evidentemente ad insinuare la massima eretica che le diverse comunioni cristiane, benché separate da ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...