Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di testi ‘apocrifi’ o ‘approvati’ (che ha come punto di riferimento l’autorità della Chiesa) con quello soggettivo e razionalistico di ‘verità’ e ‘falsità’. Così egli scrive a proposito della leggenda di san Silvestro, il testo del 5° sec ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] con passione crescente contro il pericolo rappresentato per la Chiesa e per la fede non solo da una concezione razionalistica dell'uomo e della società, che ispirava effettivamente un numero crescente di liberali, ma anche dalle istituzioni liberali ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , compresi coloro che, come Huygens e Leibniz, rimanevano nella convinzione che fosse possibile costruire una fisica razionalistica sulla base di principî che si spiegavano autonomamente. Newton era convinto di aver dimostrato l'inadeguatezza ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ; ma è penosissimo il fingere quando si è persuasi che si ha ragione»73.
Quella che Cavour visse fu una crisi razionalistica, che lo portò lontano dalle pratiche del culto e dal costume religioso dominante in Italia e in particolare nel suo Piemonte ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] fungerà da veicolo di una concezione sciolta dal monopolio del riferimento religioso, e quindi tendenzialmente laicizzante e razionalistica; dall'altro, rappresenterà uno dei canali attraverso i quali la suggestione e l'istanza della modernità si ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] della incompatibilità fra valori religiosi evangelici e valori politici». Inversamente, invece, di fronte «alla degenerazione razionalistica del mistero trinitario» costituita dall’arianesimo, che minacciò di ridurre il cristianesimo a «una funzione ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...]
Nel pensiero di Baeck, Dio è una realtà, non semplicemente la grande idea che dà al giudaismo la sua guida. Per razionalistico che fosse il suo pensiero, Baeck sapeva cogliere la dimensione mistica della vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e a conferire spesso alla sua Istoria un andamento di vera e propria polemica) era il suo ideale filosofico, laico e razionalistico, che avrebbe trovato la sua massima espressione in un’opera rimasta a lungo inedita, e anch’essa ricca di sagace senso ...
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razionalistico
razionalìstico agg. [der. di razionalista] (pl. m. -ci). – Che è proprio del razionalismo, dei razionalisti: concezione, mentalità r.; correnti filosofiche r.; movimenti architettonici r.; i fondamenti r. dell’arte contemporanea....
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...