Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] la vera «ideologia italiana»), l’incontro precoce con la filosofia di Cattaneo, non positivista ma scienziato positivo, non razionalista ma uomo di ragione, «illuminista rinato nel secolo dello storicismo», come in buona misura anche Bobbio sarebbe ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] , D. Alfieri: dopo le polemiche seguite alle vicende del MIAR, "questa scelta inaugura la liaison del regime con l'architettura razionalista, di cui sono segnali tangibili gli esiti dei concorsi per la stazione di Firenze e per il Piano Regolatore di ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] -latina e del discorso filosofico, in un registro espressivo «sublime» ed eloquente ma anche adeguato alla «stesura compatta, razionale e veloce» (Nencioni 1988: 286) che caratterizza la prima edizione della Scienza nuova (per lo studio della quale ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] filosofia, n.s., XLI (1986), 3, pp. 660-664; si veda inoltre la bibliografia a cura di M. Ferrari, in I limiti del razionalismo etico, cit., pp. 472-474.
G. Marchesini, in Riv. di filosofia, pedagogia e scienze affini, II (1901), 4, pp. 422-424 (rec ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] pp. 45-50; M. Grandi-A. Pracchi, Milano, Bologna 1980, passim; P.B. (1903-1973), in 1930-1942 La città dimostrativa del razionalismo europeo, a cura di L. Caruzzo-R. Pozzi, Milano 1981, pp. 250-271, 324-343; G. Consonni-G. Tonon, Architetture per la ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] non comune, ulteriormente arricchita dai rapporti con l'opera di Giovanni Pico, da cui mutua lo spirito razionalista e antiautoritario nell'approccio ai testi medici, e con Leoniceno, cui si affianca nella critica della sistematizzazione ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] di Toniolo, tuttavia, incontrò il totale dissenso del M., il quale dichiarò che si doveva stigmatizzare la democrazia razionalista e cercare la formula dell'azione cattolica a vantaggio del popolo soltanto nelle massime del Vangelo e nella parola ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] , Torino 1966-70, ad Indicem; D. Rebaudengo, Un saluto da Torino, Torino 1971, p. 244; E. Mantero, Il razionalismo italiano, Bologna 1974, ad Indicem; M. Pozzetto, La Fiat Lingotto. Una architettura piemontese d'avanguardia, Torino 1975, ad Indicem ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] proprio sulle cosiddette accuse "di sangue", dal M. demolite, anche polemicamente nei confronti dei silenzi del pensiero razionalista, con grande rigore storico-giuridico (cfr. R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] del 1866 in cui fu segretario di gabinetto di A. Mordini, commissario regio a Venezia). A Ravenna il G., razionalista e anticlericale, si pronunziò a favore dell'eliminazione del catechismo e della storia sacra dall'istruzione elementare: una scelta ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...