DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dritto, non si vide, nel libro, se non il prodotto degl'insegnamenti "rivoluzionari", arbitrari, impressionistici ed immetodici del razionalista Beloch; e lo si giudicò di conseguenza, come insegnano, per esempio, le due lettere di U.v. Wilamowitz al ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] che fa al lato del sentimento un gran posto, e che difende i diritti del sentimento anche quando non abbiano una base razionale, ma non è affatto una coscienza religiosa che crede che questo lato del sentimento sia qualcosa di fittizio[…] No, per me ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] a L. Sonck (cattedrale di Tampere, 1902-07). Allo stile floreale aderirono comunque S. Lindquist, O. Tarjanne, U. Nyström. Il vero razionalismo ebbe inizio con S. Frosterus, allievo di H.C. van de Velde, e G. Strengell. Notevolissimo il piano di ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] l'apertura alle correnti contemporanee.
Il nuovo periodo dell'architettura cecoslovacca è caratterizzato dal funzionalismo razionalista. I nuovi quartieri d'abitazione (Olova-Horni; Lutýn; Chrenova;Nitra; Plzeň; Doubrovka), gli insiemi urbanistici ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] agli anni Trenta svolse un ruolo di mediazione nel contrasto tra la cultura architettonica tradizionale e il programma razionalista (Hotel Carpati a Braçsov; Complesso Patria a Bucarest; edificio in boulevard Balcescu a Bucarest). Accanto a questi, l ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , ma svolse anche una funzione di controllo e censura, con l'obiettivo di evitare gli scogli della critica razionalista. Del resto stavano già emergendo correnti che non mancavano di preoccupare le gerarchie, con particolare riferimento alla Revue ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] due fasi: liquidazione dell'eredità della ‛rivoluzione culturale' e ascesa e consolidamento al potere dell'ala moderata, razionalista e riformatrice di Teng Hsiao-ping. Questo ha significato un processo di progressiva ‛demaoizzazione', sebbene quest ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] fermamente antirazzistica che si affermò soprattutto in Francia e in Inghilterra.
Sul versante opposto si colloca invece il filosofo razionalista scozzese David Hume, che in una nota per l'edizione del 1754 dei suoi Essays (1741) presentò in forma ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] esistenza una condizione di civiltà e di acquisito progresso rispetto allo stato di natura, poiché possiede in sé una razionalità di tipo generale e astratto, che mette fine a ogni dominazione di carattere personale e particolare inaugurando il regno ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] anche fra i letterati un’ondata di spregiudicatezza e di rigore critico. Detto anche racionalismo armónico per la sua componente razionalista e ottimista, il krausismo, che ebbe grande influenza tra il 1854 e il 1874, fu la fonte di ispirazione ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...