Teologo luterano (Stendal 1730 - Berlino 1792), fu il principale collaboratore di F. Nicolai nell'edizione della Allgemeine Deutsche Bibliothek. Ebbe parte preminente nella cosiddetta polemica sui frammenti [...] ), sorta nel 1778 in seguito alla pubblicazione a opera di G. E. Lessing dei Frammenti di H. S. Reimarus. Razionalista in teologia ma decisamente antideista, L. svolse nelle sue opere una difesa del senso morale come antagonista del fanatismo e della ...
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al-Afghani Jamal al-Din (propr. Muhammad ibn Safdar Husaini)
al-Afghani Jamal al-Din
(propr. Muhammad ibn Safdar Husaini) Riformatore modernista e teorico del panislamismo (Asadabad 1838-Istanbul 1897). [...] Persiano di origine, ebbe un’educazione religiosa tradizionale prima di elaborare un ideale panislamico, modernista e razionalista, che avrebbe cercato di diffondere nel mondo musulmano e in Europa, con il sostegno di discepoli, fra i quali Muhammad ...
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WEGSCHEIDER, Julius August Ludwig
Teologo evangelico, nato a Küblingen il 17 luglio 1771, morto a Halle il 27 gennaio 1849. Fu professore ad Amburgo (1795-1805) a Rinteln (1806) e a Halle (1810). Influenzato [...] da K. Henke e quindi da E. Kant seguì, in teologia, un indirizzo rigidamente razionalista che si rivela chiaramente nella sua opera principale Institutiones theologiae christianae dogmaticae (Halle 1815, 8ª ed., 1844). Scrisse anche: Versuch, die ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] varie. Un esempio tipico è la loggia delle Neuf Soeurs. Essa è fondata nel 1776 dall’astronomo Jérôme Lalande, razionalista e ateo dichiarato, e vi vengono iniziati Voltaire e Franklin, Cabanis e il dottor Guillotin. La filosofia della loggia ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] .
Il gusto per il mobile antico, per il prezioso "pezzo" di stile - che già era stato messo al bando dal primo razionalismo europeo - ha ripreso vigore. Ma, mentre in un primo tempo, e proprio sulle tracce di un suggerimento di Le Corbusier, la ...
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Comune della prov. di Latina (144,3 km2 con 18.548 ab. nel 2008). La cittadina è situata a E dell’estremità settentrionale del lago omonimo. Notevole lo sviluppo turistico. Industrie elettrotecniche, alimentari [...] e del legno.
Fu fondata in occasione dell’opera di bonifica dell’Agro Pontino: concepita ispirandosi alla grande tradizione razionalista tedesca del periodo, venne costruita in un solo anno (dal 5 agosto 1933 al 15 aprile 1934); il piano regolatore, ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] fra i due. Nel gennaio del 1866 vide la luce in quest’ambito la rivista settimanale Il libero pensiero. Giornale dei razionalisti, di cui Stefanoni fu l’animoso direttore fino all’ultimo numero, nel 1876.
La rivista era dedicata alla demolizione dei ...
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al-Maturidi, Abu Mansur Muhammad ben Mahmud al-Samarqandi
al-Māturīdī, Abū Manṣūr Muḥammad ben Maḥmūd al-Samarqandī
Teologo musulmano e giurista iranico (Samarcanda, od. Uzbekistan, prima dell’873 - [...] e ad alcune opere perdute, è suo un importante scritto «Sull’unità divina» (Kitāb al-tawḥīd). Di stampo razionalista, la sua analisi teologica tenta in vari ambiti di conciliare onnipotenza divina e libertà umana, ponendosi talvolta in contrasto con ...
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Deista inglese (Liverpool 1693 circa - Londra 1769); nei suoi scritti (raccolti in A collection of the tracts of a certain free enquirer noted by his sufferings for his opinions), impugna i miracoli della [...] Cristo, l'insegnamento paolino e difende la libertà di pensiero come "dovere religioso"; nella stessa prospettiva svolse una critica razionalista, in libri e nella sua rivista The Free Enquirer (9 numeri 1761), di scritti e personaggi dell'Antico e ...
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Scrittore svizzero (Greifensee 1698 - Zurigo 1783). Al ritorno da un viaggio in Francia e in Italia fondò (1720) la Gesellschaft der Mahlern, un circolo letterario del quale divennero organo i Discourse [...] Nel 1727 diede vita alla Helvetische Gesellschaft, che pubblicò la rivista Helvetische Bibliothek (1735-1741). Insofferente della poetica razionalista francese, tradusse in prosa il poema di Milton e ne sostenne il valore fantastico in una Kritische ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...