Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] si fonda in Francia il movimento revivalistico neogotico che si pone lungo una linea di continuità rispetto alla tradizione razionalista francese. I principali esponenti del movimento, Eugène Viollet-le-Duc e Jean Baptiste-Antoine Lassus, dedicano la ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] si coniugavano con l’ammonimento verso quei cattolici modernisti che «coll’ammettere certi criteri della tedesca scuola razionalista» credevano ingenuamente di «disarmare il nemico» (v. anche Saggio di apologetica religiosa, ibid. 1901).
Toni più ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] di strumenti preesistenti; è questo un riflesso degli orientamenti culturali dell'epoca dominati dall'assolutismo razionalista dell'illuminismo tipicamente antistorico.
Elementi mutuati dalla tradizione sono il ripieno a file separate, l ...
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RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano
Michele Lungonelli
RIDOLFI VAJ, Luigi, da Verrazzano. – Nacque a Galluzzo (Firenze) il 7 novembre 1895, da Giovanni Battista e da Maria Luisa Ginori Conti, nella villa [...] le sue innovative soluzioni strutturali in cemento armato, divenne rapidamente uno dei simboli più ammirati dell’architettura razionalista italiana del periodo.
Alla presidenza della Fiorentina Ridolfi rimase sedici anni, con risultati alterni: la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del XVIII secolo è caratterizzata dalla compresenza di indirizzi [...] fedele e sistematica della dottrina del Lodoli negli Elementi d’architettura lodoliana del 1786.
La piena affermazione del pensiero razionalista in Francia si ha con l’Essai d’architecture dell’abate Marc-Antoine Laugier, apparso nel 1753, che gode ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] , ma si spingono con fedeltà ed eleganza all’interno dei loro umori e delle loro passioni. Altri con maggiore razionalità cercano di restaurare i valori di un classicismo devoto all’imitazione dei classici e della natura.
La linea satirico-burlesca ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] a una matrice costruttivista; le stazioni di Trento, del Brennero, di Reggio Calabria e le poste di Ostia, ispirate a un razionalismo puro, in alcuni casi, come a Ostia e Agrigento, con echi novecentisti alla maniera di G. De Chirico e Sironi. Le ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] oltre al redditizio piano attico arretrato, mentre quello sulle vie laterali e sul retro riflette la ricerca razionalista e presenta tracce di quella espressionista, in particolare nelle variazioni dello spigolo e nelle fasce cromaticamente connotate ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] al n. 29 di via Mameli il G. realizzò un'opera che fa da tramite fra il periodo liberty e déco, sia per la razionalità dei volumi che per l'uso di ornamenti più sobri e geometrizzanti.
Dopo la parentesi degli anni di guerra il G. progettò lo stadio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] vanno al di là delle possibilità umane, escono dalla storia; invece le virtù del santo, il suo comportamento, reale e razionale, conoscibile da tutti, è più interessante.
Del resto il XII secolo è anche l’epoca delle contestazioni, delle “novità ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...