Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando nel 1942 Mussolini progetta la grande esposizione per celebrare il XX anniversario [...] un piano generale. Tale gruppo, anche se non omogeneo, è decisamente moderno, vale a dire vicino al movimento razionalista. I suoi due personaggi decisivi, Marcello Piacentini e Giuseppe Pagano, hanno già collaborato in diverse occasioni, come ad ...
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sharia (propr. sari'a)
sharī‛a
(propr. šarī‛a) Traslitt. del termine arabo che, usato in origine per indicare la strada (per es., quella che conduce all’acqua), significa nel lessico islamico (e già [...] , a cui il musulmano è chiamato a ispirarsi); il consenso della comunità degli interpreti; e il ragionamento o sforzo razionale, il cui metodo fondamentale è il qiyās, cioè l’analogia che, come poi nel kalām (➔), regola il procedimento argomentativo ...
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Architetto (Amburgo 1868 - Berlino 1940). Una delle figure più significative nella storia dell'architettura, fu il primo punto di riferimento di architetti della nuova generazione quali Le Corbusier, W. [...] 'inizio dei modi espressivi dello Jugendstil, risentì poi, sempre in modo originale, del movimento espressionista e di quello razionalista. Tra le opere si ricordano: casa Behrens, Colonia degli artisti, Darmstadt (1901), crematorio, Hagen (1905-07 ...
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LA MOTTE-HOUDAR, Antoine (Antoine Houdar de la Motte)
Luigi Sorrento
Scrittore e critico, nato a Parigi il 18 gennaio 1672, e morto ivi il 26 dicembre 1731. Studiò dai gesuiti e iniziò nel 1693 la carriera [...] consistente e degna di considerazione è la critica teatrale, in cui l'autore si fa, senza rendersi troppo schiavo del razionalismo in letteratura, legislatore della poetica drammatica dei moderni: il fine della tragedia non è quello d'istruire, ma di ...
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(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] di incontaminata innocenza in cui l'uomo vive prima di aggregarsi in comunità. Con lo sguardo di un analitico razionalista B. scruta il nascere di culti, religioni, arti, inseguendo i germi di una malattia originaria in un ''progresso'' ("maggiore ...
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GRAFTON, Augustus Henry Fitzroy, terzo duca di
Florence M. G. Higham
Uomo di stato inglese, nato il 1 ottobre 1735. Nipote di Carlo, secondo duca di Grafton, ne ereditò il titolo nel 1757. Esordi nel [...] Sigillo Privato nel ministero di lord North dal giugno 1771 all'agosto 1775. Occupò lo stesso posto nel governo di Rockingham del 1782. Morì il 14 marzo 1811, a Euston Hall (Suffolk). Il G. compose anche trattati religiosi di carattere razionalista. ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] città moderna, Venezia 1969.
Bonsiepe, G., Arabesken der Rationalität, in ‟Bauen-Wohnen", 1967, 6, pp. 4-16 (tr. it.: Arabeschi di razionalità, in Scienza e progetto, a cura di G. Susani, Padova 1967, pp. 127-144).
Bowen, H. M., Rational design, in ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] (diretta da Rogers) e che divenne, di lì a poco, uno dei casus belli della querelle tra la cultura razionalista italiana e quella europea. Nel 1959, infatti, all'XI congresso dei CIAM (Congressi Internazionali di Architettura Moderna) di Otterlo ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Teatro Sociale di Como (1937-40), l’arredamento delle seterie Sacchi di Como (1940) e alcune opere non realizzate di carattere razionalista, per esempio la casa per l’attrice Alida Valli del 1939 (D’Amia - Tenconi, 2012, pp. 28-32).
In collaborazione ...
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STRAUSS, David Friedrich
Teologo tedesco, nato il 27 gennaio 1808 a Ludwigsburg nel Württemberg, morto ivi il 6 febbraio 1874. Studiò a Tubinga, e tutto preso dalla filosofia hegeliana si recò a Berlino [...] la realtà dei fatti miracolosi narrati nei Vangeli; ma nega questa realtà anche contro l'interpretazione della scuola razionalista (Paulus, ecc.), che spiegava questi fatti come semplici fenomeni naturali; per lo S. essi sono semplicemente dei "miti ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...