Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] Scienza e filosofia
Non è possibile segnare una netta cesura tra la maturazione del metodo sperimentale nel 17° sec., il razionalismo e l’empirismo da un lato, la gnoseologia illuministica dall’altro. Controverso è il ruolo del metodo e della fisica ...
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RAIMONDO Sabunde
Pio Paschini
Nacque a Barcellona, morì a Tolosa nell'aprile (probabilmente il 29) del 1436. Poco si sa della sua vita, persino il suo cognome è scritto in forme diverse; fu prete, graduato [...] 'Incarnazione verginale, della divinità di Cristo, rendendo così superflua la rivelazione. Pensatore medievale collocato sul vestibolo del Rinascimento, che proietta la dottrina lulliana sopra il fondo umanista e razionalista della filosofia moderna. ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] Casabella sul finire degli anni Trenta e segnala che, a opera di alcuni progettisti del gruppo milanese, la ricerca razionalista stava subendo un deciso spostamento verso i temi del rinnovamento, sia tipologico sia costruttivo, dell’alloggio e verso ...
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Roman de la Rose
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo francese in ottosillabi, in forma di visione allegorica. È costituito da due parti: la prima, di 4058 versi, fu composta fra il 1229 e il 1236 da [...] narrazione allegorica con spirito e intenti completamente diversi. La cultura di Jean de Meung è infatti di carattere razionalista, formata nella tradizione scolastico-enciclopedica di Giovanni di Salisbury e di Alano di Lilla. Egli è da considerarsi ...
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MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] l'avvocato, ma si diede invece alle lettere. Venne così a conoscere T. L. Peacock, la cui fine ironia umanistica e razionalista non fu senza influsso sulle sue prime opere. M. s'innamorò della figlia di Peacock, Mary, che aveva alcuni anni più di ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] ) e del palazzo Fincosit in via Fieschi (1936-38), un grande edificio posto all’angolo dell’isolato che adotta il linguaggio razionalista nella sua declinazione romana.
Nel mese di agosto del 1932 sposò Marianna d’Este, modista, e nel 1933 nacque il ...
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CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] l'episodio fu originato dall'avversione che i cattolici reazionari avevano per le idee del C., la cui formazione era razionalista e deista in tema di rapporti fra Stato e Chiesa.
Il C. esprimeva chiaramente queste sue opinioni nelle sue lezioni ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] i fili con la cultura europea. Il F., ben preparato a queste ricerche fin dalla sua giovanile adesione al clima del razionalismo architettonico e da una innata propensione alla sintesi della forma, giunse su questa linea a esiti di grande qualità con ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] ’insegnamento marcatamente accademico del pittore.
Più formativa dovette essere la vicinanza con il cugino Giuseppe Capponi, valente architetto razionalista e, nel 1929, progettista degli interni della casa di Gloria Bishop Gould a Roma, per la quale ...
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(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] e G. Pagano, confluita nella rivista Casabella. La matrice idealistico-crociana della sua formazione si volge in un razionalismo concreto e integrale, originato dal criticismo illuminista e teso al raccordo della sfera creativa con quella storica ...
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razionalista
s. m. e f. e agg. [der. di razionale1] (pl. m. -i). – Chi segue il razionalismo: è un r.; non fare il r.; in partic., seguace, rappresentante del razionalismo, come indirizzo filosofico o artistico o culturale: Spinoza è un razionalista....
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...