KUHN, Thomas Samuel
Antonio Rainone
Storico e filosofo della scienza statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 luglio 1922. Laureato in fisica alla Harvard University nel 1943, conseguì il Ph.D. [...] filosofico-metafisiche e prassi scientifica in senso stretto, interazioni che priverebbero di fondamento l'idea di una razionalità e di un metodo scientifici avulsi dal contesto storico-culturale entro cui operano le particolari comunità scientifiche ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] ha ricondotto sempre l'architettura a regole certe, applicando al mestiere logica e moralità, è caratterizzata da rigore, razionalità, chiarezza, equilibrio, ma anche da una particolare vena ironica: con lo pseudonimo di Ironimus, infatti, P. si è ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] ecc., New York 1928; F. Orestano, Riesame della " Beatrice svelata ", in Studi su D., Milano 1939, IV 1-35; M. Barbi, Razionalismo e misticismo in D. [1933], in Problemi II 1-86; E. Rezzo, Allegoria, allegorismo e poesia nella D. C., Milano 1941; M ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] . Soltanto il codice, tra i corpi di leggi e le raccolte organiche di norme, ha un proprio stile, sobrio e incisivo, razionale e assiomatico. Qui, com'è ovvio, si sale dalla molteplicità storica all'idea di codice: ogni codice ha un suo proprio stile ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] introduzione all'erasmiano Elogio della pazzia (Torino 1943). Negli ultimi due lavori il F. insisteva sul carattere critico-razionale della teologia di Moro ed Erasmo, considerati nell'ambito dei pensiero cattolico e collocati nel contesto più ampio ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] elementi del vasto quadro della natura. Non è dall'impressionismo miniaturistico e ornamentale minoico-miceneo, ma dal razionalismo organico greco che nasce la caricatura. La caricatura è una umoristica e forzata deviazione dal canone umano, dal ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] , che per circa un trentennio della sua lunga e copiosa attività, rappresentò il suo modo di declinare il razionalismo in architettura, partendo dalla struttura.
Il cinema-teatro Giulio Cesare, con soprastante edificio per appartamenti, fu il primo ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] fu membro della commissione centrale per le elezioni nominata nel gennaio del 1849. L’avversione a ogni razionalismo ribadita nelle sue predicazioni degli anni seguenti fu apprezzata dalle autorità austriache. Il 3 maggio 1851, celebrando ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] dedicò la cantata massonica La luce (Brescia 1808). L'interesse per le scienze fisiche e naturali, derivatogli dall'adesione al razionalismo, lo portò nel 1810 a Parigi dove ebbe modo di conoscere il geografo A. von Humboldt e il mineralogista abate ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] 'A. andò però a mano a mano perdendo vigore e continuità, vuoi per il progressivo indebolimento del suo generico razionalismo storico, vuoi perché la politica militante finì con assorbire completamente la sua attività.
Dal 1867 (l'elezione del 1865 ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...