La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] e quanto più si ficca l’occhio al fondo di questo, più si vede a fondo l’universale (p. 61).
Il razionalismo concreto è quello di una ragione non rinunciataria, disposta a un integrale riconoscimento di realtà. Il che spiega il posto di anticipatore ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] che più tardi definì «il mio punto di vista empiristico», attraverso un approfondimento delle istanze costruttive insite nel suo razionalismo critico (Il mio punto di vista empiristico, in Id., Saggi filosofici, I, a cura di M. Dal Pra, Firenze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è senz’altro un secolo decisivo tanto nello sviluppo delle poetiche e [...] di una sorta di eclettismo critico: pur stimando Metastasio il maggior poeta d’Italia e senza abbandonare mai un razionalismo schiettamente illuministico, dimostra una non comune apertura al nuovo. Oltre a dare una libera e appassionata versione in ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] di ‘unità’, manca di un corrispettivo referenziale» (p. 51).
Tra gli autori citati per esemplificare il concetto di ‘razionalismo’ vi era anche Galileo. E proprio alla figura dello scienziato toscano Santillana dedicò alcuni dei suoi più rilevanti ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] . 56,numero monografico; I 14 anni del piano Ina Casa, a cura di L. Beretta Anguissola, Roma 1963, pp. 196 s., 306 s.; Il razionalismo e l'archit. ital. durante il fascismo, a cura di S. Danesi - L. Patetta, Milano 1976, pp. 106 s., 134; C.Conforto-G ...
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Filosofo (Copenaghen 1813 - ivi 1855). Vita e pensiero sono così strettamente uniti in K., che tutta la sua opera di scrittore è l'espressione del dramma della propria interiore esperienza, dal breve periodo [...] , ossia prescinde da ciò che, per il cristianesimo, è l'unica realtà, la realtà etica dell'individuo. Pertanto, al razionalismo di G. W. F. Hegel, espressione massima per K. di tale speculazione oggettiva, viene opposto il pensiero soggettivo, o ...
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Uno dei maggiori rappresentanti della più antica filosofia greca. Nacque, secondo testimonianze quasi unanimi, in Abdera. Però regnano incertezze sia sulla data della nascita (fra il 470 e il 457 a. C.) [...] verità"). La condanna di questa conoscenza, infatti, si collega in D. all'affermazione della validità oggettiva di quella razionale che, diretta dalle esigenze del pensiero, permette di penetrare nell'intima natura della realtà.
Molto si è discusso ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] più diretto, ma sempre per mezzo del materiale empirico. Così è stabilito un intimo rapporto tra la facoltà empirica e la razionale; del resto, si deve notare che si affida sempre al pensiero l'incarico di riconoscere e valutare i fatti che possono ...
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Nacque il 15 aprile 1765 ad Oker vicino a Goslar e morì il 9 agosto 1828 a Gottinga; dal 1797 fu professore di filosofia in quella università. Nella sua giovinezza scrisse versi e un romanzo in tre volumi, [...] der philosophischen Wissenschaften (1813), Religion und Vernunft, che possiamo considerare come i breviarî di quel suo moderato razionalismo cui era giunto staccandosi da Kant. Importanti per la sua biografia sono le Kleine Schriften (1818).
Bibl ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] 1854 al maggio 1858. Fondata e diretta da Ausonio Franchi, pseudonimo di Cristoforo Bonavino, il sacerdote che per il suo razionalismo di matrice illuministica era stato sospeso a divinis nel 1849 e indotto a deporre l’abito talare. «La Ragione» si ...
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razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...