TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] politico-sociali ispirate all'hegelo-marxismo. Sensibile alle istanze antimetafisiche del neopositivismo e, soprattutto, a quelle del razionalismo critico di K.R. Popper, T. si è in particolare impegnato in un lavoro di ''smascheramento'' delle ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dottrinale di questo papa ha un aspetto negativo, come condanna senza soste del liberalismo in tutte le sue forme (razionalismo, indifferentismo, laicismo, gallicanesimo). Lo storico belga ha però aggiunto che dietro quest'opera di negazione c'è un ...
Leggi Tutto
MINNUCCI, Gaetano
Alessandra Capanna
– Nacque a Macerata il 10 marzo 1896 da Carlo e da Ida Ridolfi. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale come tenente di vascello di complemento nella R. [...] piena fiducia al fascismo, trovò in P.M. Bardi e nella sua galleria un sostegno alla II mostra di architettura razionale che il M. ancora con Libera organizzò nel 1931. All’evento inaugurale, rappresentato dalla consegna a Mussolini del Rapporto sull ...
Leggi Tutto
Ogni fenomeno passivo della coscienza.
Aristotele identifica l’a. con il patire, e quindi con una delle dieci categorie della sostanza vivente. Oggetto del patire sono i sensi, che trasmettono all’anima [...] avere intuizioni solo se l’oggetto «affetta» (affiziere) in qualche modo il nostro animo. Questa rivalutazione, contro il razionalismo, del ruolo della sensibilità permea di sé l’intera Critica, e culmina nella tesi, espressa nella terza parte dell ...
Leggi Tutto
Juvalta, Erminio
Filosofo italiano (Chiavenna, Sondrio, 1862 - Torino 1934). Allievo di Cantoni nell’univ. di Pavia, dal 1916 fu prof. di filosofia morale nell’univ. di Torino. Si occupò particolarmente [...] e i limiti della morale come scienza (1907); Il vecchio e il nuovo problema della morale (1914); In cerca di chiarezza: i limiti del razionalismo etico (1919). Una raccolta quasi completa dei suoi scritti è uscita postuma col titolo I limiti del ...
Leggi Tutto
Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] 1941) e Lykkelige Kristofer ("Il felice Cristoforo", 1945), in cui già era presente la sua opposizione a ogni forma di razionalismo e materialismo, seguirono le novelle di Tornebusken ("Il roveto", 1945) e di Agerhønen ("La pernice", 1947), in cui lo ...
Leggi Tutto
PASTORALE, MUSICA
Andrea Della Corte
. Può essere considerata musica pastorale quella che s'ispira alla vita dei pastori e dei campi:1. imitandone gli elementi naturistici, realistici: 2. simbolizzandola [...] che lo spirito e l'arte ebbero dal Quattro al Settecento, fino all'ultima Arcadia, attraverso l'umanesimo, il barocco, il razionalismo, il rococò. Infine il romanticismo, fra il Sette e l'Ottocento, precisò nella musica pastorale il contenuto che la ...
Leggi Tutto
THOLUCK, Friedrich August Gottreu
Teologo luterano, nato a Breslavia il 30 marzo 1799, morto a Halle il 10 giugno 1877. Di famiglia umile, poté tuttavia continuare gli studî, specie i linguistici per [...] des Rationalismus, I, 1865, segg.) lo avvertivano che proprio in quell'ortodossia luterana erano già i germi del razionalismo da lui combattuto. Scrisse anche numerosi commenti biblici e altre opere, oltre le raccolte di sermoni (Werke, Gotha ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Caltavuturo (Palermo) il 23 settembre 1892, morto a Cefalù il 29 gennaio 1977. Libero docente in storia della filosofia, è stato professore nell'università del Sacro Cuore di Milano e [...] alla complessità delle sue articolazioni e delle sue manifestazioni storiche.
Opere fondamentali: C. Woff e il razionalismo precritico, 2 voll., Milano 1939; La genesi del criticismo kantiano, Varese 1953; Schizzo storico della esegesi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] tradizione neoplatonica rinascimentale e, alla luce di queste influenze, critica e riformula i problemi che gli pone il razionalismo di Cartesio.
Discendente da una famiglia di ebrei sefarditi (che erano stati costretti ad abbandonare prima la Spagna ...
Leggi Tutto
razionalismo
s. m. [der. di razionale1]. – 1. Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico, la ragione e la razionalità: un individuo, uno scienziato, uno scrittore di un lucido...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...