Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] delle moderne opere musicali"; nel campo architettonico cita poi la volta gotica come principio costruttivo per l'erezione di edifici monumentali e come base di uno stile, e nella pittura l'uso razionale della prospettiva lineare e aerea, che ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] – si pensi agli ultimi esiti del razionalismo critico –, sono riusciti a conferire al , N. Marzot, L. Sacchi, Bologna 2006.
F. Lucchini, Introduzione alla composizione architettonica, Roma 2008.
M. Romano, La città come opera d’arte, Torino 2008.
La ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] civiltà mesopotamiche e rimarrà esclusa dal fondamentale razionalismo dell'arte greca arcaica e classica. Se e propria pittura di p.: la parete era decorata con elementi architettonici che lasciavano in alto finte aperture, sicché i p. erano ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] di Milano, ‘dipingendo’ con luci di colore rosso quella scena architettonica eccezionale, dopo aver acceso le statue di alcune guglie e allestita una serie di vetrine parallele, omaggio al razionalismo italiano, dove luci e ombre proiettate sulle ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] ha ripreso vigore l’interrogativo su che cosa sia stata la modernità architettonica, come si sia evoluta e che valore continui eventualmente ad avere un certo tempo diviso tra Novecento e Razionalismo; Christopher Alexander è passato da una visione ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] con diversa flessione per sistematizzare le modalità di un linguaggio architettonico ben altrimenti complesso: in entrambi i casi, comunque, rintracciabili già nel mondo greco: l'individualismo razionale del pensiero classico ha precocemente preso le ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] il filosofo e l’artista nel segno dell’accezione razionale di ogni atto creativo. Un esito di estrema s.; G. Currò, Nota su Giovan Battista Vinci, in Quaderni del Dipartimento patrimonio architettonico e urbanistico, III (1993), nn. 5-6, p. 110; S. ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] il progetto di una casa d’appartamenti al mare, tra il razionale e l’espressionista. La mostra fu allestita da Guarnieri e l’han fatta detestare e perché essa non ha il fondamento architettonico della […] città universitaria» (Id., 1995, p. 274). ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] con il clima progressista della città sabauda, allora dominata dal razionalismo di G. Pagano e dal mecenatismo di R. Gualino, costrinse il M. a una analisi più accurata del dibattito architettonico; mentre il contatto con N. Galante e L. Spazzapan ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] piazza Ferrari, ambiente ritenuto dalla critica il manifesto del razionalismo italiano. Il M. ideò una fontana di ferro , Cimitero monumentale), figura meditativa inserita nel rigido partito architettonico della cappella (M.: 1901-1986, p. 168). ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
brutalismo
s. m. [dall’ingl. brutalism, der. di brute «rozzo, non rifinito»]. – Movimento architettonico formatosi in Inghilterra negli anni ’50 del Novecento, come risposta formale alla crisi dei metodi del razionalismo; rivaluta le esigenze...