ECONOMICA L'interesse per le ricerche di economia dinamica è straordinariamente cresciuto in questo ultimo decennio. Lo stimolo ad approfondire la conoscenza delle leggi di variazione delle quantità economiche [...] alle politiche economiche vincolistiche, assurte a fenomeno di rilevanza generale.
I piani economici non sono razionalmente concepibili e attuabili senza un'adeguata conoscenza delle leggi del movimento ciclico. I tentativi per conseguire ...
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LUCAS, Robert Emerson Jr (App. V, iii, p. 267)
Giuseppe Smargiassi
Economista statunitense. Nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia per le sue ricerche sui modelli macroeconometrici [...] del premio viene riconosciuto a L. il merito di "aver sviluppato e applicato le ipotesi di aspettative razionali e quindi trasformato l'analisi macroeconomica e approfondito le nostre conoscenze circa la politica economica".
Fra i contributi ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] determinare l’andamento futuro delle grandezze economiche.
In quest’ambito si distinguono le a. statiche, regressive, estrapolative, adattive, razionali. Per le a. statiche la previsione si limita a ritenere che il valore della variabile al tempo t ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] lo asserve alla natura" (v. Horkheimer e Adorno, 1947; tr. it., p. 47).
Jürgen Habermas
La convinzione che il modello di razionalità e di illuminismo proposto da Horkheimer e da Adorno non sia in grado di cogliere quegli elementi che vanno al di là ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] altri in relazione a una sua scelta. Su questa base egli può così decidere un corso d'azione la cui razionalità dipende anche dal fatto che il calcolo di massimizzazione delle sue preferenze include il coordinamento tra le sue aspettative e quelle ...
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Pensione
Daniele Fano
La p. rappresenta, nella maggior parte dei casi, la fonte di reddito primaria tra quelle percepite dopo il periodo lavorativo. In un modello di 'ciclo vitale' (F. Modigliani) o [...] nel momento in cui vengono meno i redditi da lavoro. Diversi fattori tuttavia fanno sì che tali modelli razionali non trovino pieno riscontro nella realtà dei sistemi previdenziali. Alcuni individui potrebbero avere comportamenti miopi, nel senso di ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] del livello generale dei prezzi (indotto dall’aumento dell’offerta di moneta) per un aumento dei loro prezzi relativi e, razionalmente, aumentano l’offerta di beni e la domanda di lavoro. I lavoratori, a loro volta, offrono una maggiore quantità di ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] una prospettiva volta a generalizzare il modello weberiano si erano mosse le considerazioni di Popper (1967) sul 'principio di razionalità', il principio secondo cui un agente agisce in modo adeguato o appropriato date le circostanze in cui si trova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] , pp. 82-83).
Il punto di vista di Doria si distingue sia dalla prospettiva umanistica della vita civile come costruzione razionale, sia dall’idea che dalle passioni umane lasciate a se stesse possa derivare un principio d’ordine. Centrale nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] ’ in cui il denaro è fine e non mezzo (Aristotele, Politica, 1258b, 2-8). Alla ricerca di tali fondamenti ‘razionali’ la scolastica medioevale ha sviluppato una serie di argomentazioni ben più articolate di quanto si potesse ritrovare nel primo libro ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...