ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] " vita e poesia e i poeti martiri, caratterizzati dal "prevalere dei sensi sul sentimento, e della fantasia sulle attività razionali", i primi da ammirare, i secondi da amare: "Sconfitti, questi sono più vicini alla nostra debole umanità. Vittoriosi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] Leibniz, oltre alle concezioni leibniziane della monadologia e dell'armonia prestabilita, riguardarono la polemica tra "empirici e razionali", protrattasi anche dopo la morte di Malpighi e relativa all'applicabilità dei teoremi fisico-matematici alla ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] filosofia, n.s., XLI (1986), 3, pp. 660-664; si veda inoltre la bibliografia a cura di M. Ferrari, in I limiti del razionalismo etico, cit., pp. 472-474.
G. Marchesini, in Riv. di filosofia, pedagogia e scienze affini, II (1901), 4, pp. 422-424 (rec ...
Leggi Tutto
FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] Bruno eroico e indomabile", che il F. considerava espressione di "una tendenza a ridurre a moduli elementari e puramente razionali un comportamento certo complesso e intessuto di molteplici motivi" (ibid., pp. 105 s.). La sua attenzione andava invece ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] raffigurato in cielo, e iconograficamente eccentrico rispetto agli orientamenti postconciliari, funziona da emblema delle sue indagini razionali. Resa della muscolatura e trattamento del panneggio consentirebbero di attribuire al G., dopo il restauro ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] dell'economia meridionale continentale più direttamente collegata con l'attività agricola una serie di problemi attinenti al più razionale uso della terra, a un migliore equilibrio tra agricoltura e pastorizia, a una diversa pratica dei contratti ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] simile esame della contabilità da parte del G., resta oscuro come fossero divise le competenze tra il G. e il maestro razionale Giozzolino Della Marra che ricopriva tale incarico già nel 1258. Proprio sotto il regno di Manfredi, stando al racconto di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] nel lungo periodo, ad una repubblica di "benestanti" e, a breve termine, ad una costituzione materiale fondata su rapporti più "razionali" tra le "classi", su un più saldo "equilibrio delle varie classi e magistrati de' nobili, avendo in mira altresi ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] il problema del metodo, e lascia intravvedere la sua propensione per l'atteggiamento dei cosiddetti "logici" o "razionali", rispetto a quello dei medici "metodici", che disprezzano il particolare, e degli "empirici", che ignorano l'universale ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] la nuova divisione della proprietà non è ancora rassettata; quando si è nel cominciamento delle bonifiche coi novelli, più razionali, e sempre in principio più dispendiosi metodi, non si è nel tempo opportuno per bandire leggi di estimo generale ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...