BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] sul modo di istituirli e regolarli in Sicilia, Palermo 1860; Manuale di economia o l'economia esposta ne' suoi principi razionali, Milano 1864; Sulla scienza statistica e sulle sue applicazioni alle forze morali e materiali dei vari stati d'Europa e ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] , aveva fissato i poteri e precisato i rapporti col Consiglio di stato costituito dai giudici della Gran Corte, dai maestri razionali, dal maestro portulano e da sei deputati inviati dalle più importanti città del Regno - che rivela le notevoli doti ...
Leggi Tutto
PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] ; le condizioni per lo sviluppo di una funzione di più variabili in serie di Taylor; l’integrazione delle funzioni razionali quando non si conoscono le radici del denominatore; l’espressione analitica della funzione di Johann Peter Gustav Lejeune ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del corso delle acque allo sviluppo dell'appoderamento, dalle piantagioni di viti ed olivi alla pratica di avvicendamenti razionali delle colture, da ampi rimboschimenti alla ristrutturazione o edificazione ex novo di decine di case coloniche, dall ...
Leggi Tutto
BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] naturale da quello soprannaturale mediante la teoria della "pura natura", asserendo cioè la possibilità della creazione delle creature razionali ad opera di Dio senza i doni soprannaturali propri del primo uomo nello stato di innocenza. Lo sforzo ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] , sia a Patti, sia nelle altre località del distretto cittadino: Librizzi e Gioiosa Guardia. Intervennero pertanto i maestri razionali, ordinando il 24 settembre al vicesecreto della città di ripristinare i diritti del Fisco. Il provvedimento fu ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di sotto di certi aspetti caduchi) il significato etico di tale storia, e cioè la lotta per subordinare il mito alla razionalità, l'arbitrio e la potenza alla ragione, , contrapponendo l'idea di diritto naturale, come garanzia di difesa della libertà ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] presenti i risultati di J.J. Sylvester e di J.-H. Poincaré. Ripetendo tale metodo indefinitamente a partire da un punto razionale può succedere che, in casi eccezionali, non si trovino infiniti punti, ma si ricada su punti già trovati. Il L. condusse ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] prettamente scientifico, nel quale la ragione galileiana guidasse alla conoscenza della natura sulla base di sensate esperienze e razionali dimostrazioni, qua e là frammiste a volteriana ironia. A questo scopo, egli mise in discussione il caso della ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] , nella discorsività propria dell'operazione dialettale, una cadenza patetica e sentimentale che riduce a piccole proporzioni razionali l'analitica interna. I sonetti "popolari" possiedono, da parte loro, un'efficacia realistico-descrittiva verso un ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...