GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] prettamente scientifico, nel quale la ragione galileiana guidasse alla conoscenza della natura sulla base di sensate esperienze e razionali dimostrazioni, qua e là frammiste a volteriana ironia. A questo scopo, egli mise in discussione il caso della ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] , nella discorsività propria dell'operazione dialettale, una cadenza patetica e sentimentale che riduce a piccole proporzioni razionali l'analitica interna. I sonetti "popolari" possiedono, da parte loro, un'efficacia realistico-descrittiva verso un ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] a cura di A. Croce e con introduzione di G. Sasso, Milano 1981, ad indicem. Sul M. si vedano: G. Gentile, Prammatismo razionale, in Saggi critici, s. 1, Napoli 1921, pp. 205-214; S. Caramella, Studi sul positivismo pedagogico, Firenze 1921, pp. 50-56 ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] che la trasformazione di Laplace-Abel stabilisce una corrispondenza biunivoca tra le equazioni differenziali lineari a coefficienti razionali e le analoghe equazioni alle differenze e se ne servì per risolvere particolari equazioni funzionali e ...
Leggi Tutto
Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] , e, dall'altro, la presenza di ostacoli che possono provenire o dall'individuo stesso, sotto l'azione dei processi razionali, o da norme morali sentite dall'individuo come impositive ed esigenti, o ancora da precise richieste della realtà esterna ...
Leggi Tutto
GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] nave che avrebbe accompagnato una figlia del Peralta destinata in sposa al conte di Prades.
L'11 apr. 1374, ancora maestro razionale, ottenne dal re la libera estrazione dal porto di Sciacca di 200 tratte di frumento. Dopo la morte di Federico IV ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] , dove ritmi e cadenze della più varia misura si intrecciano e si accavallano per rifrangersi contro improvvisi ritorni di impegni razionali.
Altro sintomo della finale ventata irrealistica di cui è segnato l'ultimo capitolo di B. lo si coglie nel ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e logici, dalla franchezza nel difendere la religione, la Chiesa, la civiltà, ponendo l'accento sugli aspetti dottrinali e razionali dei problemi, anche se, quando lo riteneva necessario, non evitava toni polemici. Per la sua preparazione fu chiamato ...
Leggi Tutto
CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] aritmetica, relative: al M.C.D. di due numeri e al suo quadrato, al M.C.D. di più numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ e π (Z) che dà il numero intero più vicino ...
Leggi Tutto
FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] le acquisizioni del tardo Ottocento circa la fisiologia e la patologia sperimentali, la batteriologia e i primi "nuovi metodi razionali" applicabili in chirurgia. Va infine ricordata l'opera con la quale il F. concluse la sua attività nell'ateneo ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...