DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] analisi di François Blondel e dei suoi allievi. Anche per il D. l'architettura doveva corrispondere a grandi principi razionali. Questo spiega il suo interesse per lo studio delle relazioni tra armonia musicale e proporzione architettonica, interesse ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] dei prospetti esterni e del vestibolo interno (p. 332). Scopo dell'istituto era quello di promuovere in Sicilia metodi razionali di conduzione agricola, nel solco di una tradizione di studi agronomici che a partire dalla seconda metà del Settecento ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] 'Ungheria in Roma, VII (1965), I, p. 72; Materiali per l'analisi dell'architettura moderna. La prima esposizione ital. di architettura razionale, a cura di M. Cennamo, Napoli 1973, p. 114 e passim, figg. 41-52; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] , effetti plastici di maggiore consistenza. L'impianto solido e composto delle figure femminili sedute e le soluzioni compositive razionali (cfr. Meriggio) diventarono, in quegli anni in cui il F. si avvicinò sempre più chiaramente alla poetica del ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] seminario di Faenza (poi eretto secondo il progetto di Boschi), in cui mirò a ottenere una sistemazione urbana più razionale. Nel 1785 la municipalità gli affidò la realizzazione della galleria dei Cento Pacifici, per collegare il teatro al palazzo ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] Noto.
Il piano regolatore di Ragusa (1929) coniugava la tecnica giovannoniana del "diradamento" con indirizzi più razionali e avviava una fase di sperimentalismo architettonico che avrebbe determinato il volto moderno della nuova provincia siciliana ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] dei padri, in particolare il completamento del secondo chiostro già ideato da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il virtuosismo e l'ingegnosità del L. emersero soprattutto nell'attività di creatore ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] detto dal Baldarini nel 1779 (11, p. 94) "recentemente" sistemato. Il C. tra le nitide e "razionali" inquadrature del Guidolini introduce adesso gruppi statuari monocromi di vigoroso piasticismo, ben consapevoli degli insegnamenti maturati nella di ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ; dal matrimonio nacquero le figlie Maruzza (25 marzo 1942) ed Elena (28 apr. 1943).
Alla fine degli anni '40 progettò in forme razionali la sede dell'Istituto case popolari di via Quintino Sella a Palermo.
Tra il 1949 e il 1953 fece parte della ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] per una lettura molto personale del rococò francese, costruita semplificandone gli eccessi decorativi e rendendo più razionali gli spazi interni. Sulle scelte dell‘architetto, oltre alla specificità della sua formazione italiana, pesarono molto ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...