Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] recinti, se non al sommo sacerdote dell’universo [il Logos], il solo a cui è permesso scrutare i misteri di ogni anima razionale? Forse anche ad un altro [il vescovo Paolino], a lui solo tra gli uomini, è concesso occupare il secondo posto dopo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] del governo democratico, che esige «un giusto equilibrio fra l’aspirazione egualitaria e l’ambizione dei cittadini» (Scienza e razionalismo, 1912, p. 211), sostenendo che «i partiti sono organi formativi della coscienza politica» (p. 219) e che «le ...
Leggi Tutto
BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] forme particolari", l'identificazione di Dio con la "vita stessa in quanto espressione unitaria di tutte le attività razionali", il riconoscimento dell'universale coscienzialità del reale, l'interpretazione della libertà come processo di comprensione ...
Leggi Tutto
Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] non ha parti») sono quelle che maggiormente convengono ai principi. Sembra che si debbano attribuire a P. le nozioni puramente razionali degli enti geometrici (punto, linea, superficie); così, per es., il concetto di linea è, per P., quello di pura ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] gli effetti, la ‛forma naturale' del prodotto. I prezzi, sia pure nella forma di ‛prezzi contabili', sono i soli indici razionali delle alternative disponibili. La tesi, in breve, è che il mercato - che in Marx era la somma dell'irrazionalità sociale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] . I platonici di Cambridge, come Henry More nei Divine dialogues del 1668, si richiamarono a una forma ancora più estrema di razionalismo, in base alla quale la libertà di Dio è limitata dal concetto di bene assoluto e dalle relazioni matematiche che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] », 1968, 23, pp. 168-82, ristampato in Id., Esperienze del pensiero moderno, Urbino 1969, pp. 273-93.
M. Dal Pra, Il razionalismo critico, in A. Bausola, G. Bedeschi, M. Dal Pra et al., La filosofia italiana dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1985, pp ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] eseguendo su essi determinate operazioni, si ottengono soltanto elementi dell'insieme, com'è, per es., l'insieme dei numeri razionali rispetto all'addizione e alla moltiplicazione (e alle loro operazioni inverse, ma l'insieme dei numeri interi non lo ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] cosmica che vede al livello più basso le semplici monadi o entelechie, e via via si eleva alle anime e agli esseri razionali o spiriti. Si delinea così un mondo di essenze semplici e spirituali nel quale la materia e i corpi trovano difficile ...
Leggi Tutto
scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] poi acquisito anche, sino alla storiografia degli inizi del 20° sec., l’accezione di filosofia in cui il pensiero razionale si pone a sussidio della fede religiosa fondata sulla rivelazione.
Se, a partire dalla enciclica Aeterni Patris di Leone XIII ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...