BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] non meno illustri, una teoria d'insieme, un legame fra le membra sparse che si esprima in una sintesi razionale; ma rimane in definitiva giusto purché, appunto, s'intenda il suo sperimentare come intermedio fra quello non scientifico del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] materia già seguito in quell'Archivio, non tenendo conto della provenienza, in un'epoca in cui già erano praticati metodi più razionali. Con la Prima relazione triennale dell'Archivio di Stato in Torino. Anni 1871, 1872, 1873 (Torino 1874) metteva il ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] dall'umano intelletto. Ma le testimonianze dei sensi debbono essere confermate dall'esperienza; e le dimostrazioni razionali venire direttamente dalle cose ed essere necessarie". Che poteva anche essere un contemperamento fra il dualismo platonico ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] astrazione dell'idea della bellezza in sé.
Senza un'effettiva soluzione resta il problema dell'anima umana, della possibilità razionale di mostrarne l'immortalità e la divinità. L'anima, partecipe dell'armonia universale, viene ad essere l'ultima ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] recupero di numerosi fabbricati, sia realizzando fuori di esso la costruzione di nuovi edifici, ispirati a criteri razionali e funzionali.
L'impatto sul tessuto economico e sociale cittadino fu notevole, ma abbastanza armonico, essendosi preoccupato ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] quem in hac vita capimus esse medium, intelligo" (Cur Deus homo, lettera dedicatoria; ed. cit. vol. II, p. 40). La speculazione razionale è in continuazione della fede e avvia a quella comprensione dei misteri divini che si compirà solo nella visione ...
Leggi Tutto
BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] strumentale della raccolta e della ripartizione del risparmio è, ormai, nel nostro Paese, posta su basi razionali e solide. Noi abbiamo fede che le attuali difficoltà, collegate alla situazione eccezionale dei mercati internazionali, saranno ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di simpatia o di idiosincrasia, all'interno dei parametri rassicuranti della fede vissuta come contemptus mundi, che attraverso procedimenti razionali, la C. ci offre l'esempio di un sistema di pensiero e di affetti improntato ad un modello retorico ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , che ripete uno spunto di L. Bruni (pp. 394, 488); o, contradittoriamente, nel compiacimento per la sud periorità delle razionali tecniche di guerra degli Italiani rispetto al "furore" dei transalpini (es. p. 469); o ancora, in altro campo, nel ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] umanistico del B. appare il motivo che informa tutta la vicenda fantastica: quella forza d'amore che non conosce limiti morali o razionali, e "sì come più forte, l'altrui leggi non curando annullisce, e dà le sue".
Anche la prosa, pur non rinunciando ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...