BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , ecc. La forza di queste pagine stava in una straordinaria capacità di trovare un punto d'incontro tra il calcolo razionale ed utilitaristico e la compassione profonda, umanitaria, sentimentale. Il B. fa appello "agli oscuri e pacifici seguaci della ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] , ma d'altra parte lo sforzo per passare all'immanenza, l'aspirazione a svolgere in modo unitario ed organico gli elementi razionali che sono propri della natura umana.
Fin dalla primavera del 1908 il B. aveva accusato i sintomi della tisi, che nel ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] preliminare di codice penale italiano, in Atti della R. Acc. Peloritana, XXXIII [1929], pp. 161-216; Per la razionale applicazione dell'articolo 137 del progetto definitivo di codice penale italiano, in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e med ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] forme particolari", l'identificazione di Dio con la "vita stessa in quanto espressione unitaria di tutte le attività razionali", il riconoscimento dell'universale coscienzialità del reale, l'interpretazione della libertà come processo di comprensione ...
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SALDINI, Cesare
Claudio Pavese
SALDINI, Cesare. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1848, unico figlio di Bartolomeo e di Luigia Trecchi.
Il padre, trasferitosi a Milano da Cremona nel 1840, avviò un laboratorio [...] tecnologiche: nel campo cotoniero, ove l’adozione dei filatoi automatici imponeva impianti di grandi dimensioni con edifici razionali e adeguate dotazioni di forza motrice (idraulica o a vapore), o nell’industria molitoria, che stava abbandonando ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] ne decretò l'adozione nei conservatori di musica e negli istituti musicali pareggiati del Regno.
Riprendendo le classificazioni razionali di C. Flesch, l'opera approfondisce gli elementi basilari della tecnica della mano sinistra. Le formule sono ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] . dal defunto prefetto dell'Ambrosiana P. P. Bosca. L'intera trattazione del C., anche se basata su principi metodici razionali (cfr. p. 14), è però falsata dal pregiudizio campanilistico, che nasceva e traeva alimento nelle vaste e complesse contese ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] , Caffè ha sempre giustamente rivendicato l’autonomia del pensiero rispetto alla realtà, dubitando fortemente che questa sia sempre razionale o accettabile. Inoltre, il pensiero economico odierno è forse più vicino a quello di Caffè di quanto non ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] favore di Cerimone. Valentino chiede a Cratone di convertirsi al cristianesimo. Ma Cratone tituba, soprattutto perché nutre dubbi razionali su alcuni dogmi; ma Valentino gli spiega tra l’altro il mistero del battesimo. Cratone accetta la conversione ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] , effetti plastici di maggiore consistenza. L'impianto solido e composto delle figure femminili sedute e le soluzioni compositive razionali (cfr. Meriggio) diventarono, in quegli anni in cui il F. si avvicinò sempre più chiaramente alla poetica del ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...