La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] essa comprende i procedimenti ingegnosi per la ricerca di numeri che si tenta di determinare e di utilizzare; sia quelli, fra i razionali e gli irrazionali, di cui Euclide ha fornito i principî nel Libro X della sua opera al-Uṣtuqusāt, sia quelli che ...
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Taniyama
Taniyama Yutaka noto anche come Toyo Taniyama (Kisai, Tokyo, 1927 - Tokyo 1958) matematico giapponese. Si interessò di geometria algebrica e, successivamente, di teoria dei numeri, laureandosi [...] La congettura è stata dimostrata nel 1999 da A.J. Wiles, ma soltanto per curve ellittiche definite sul campo dei razionali e da essa discende anche la dimostrazione dell’ultimo teorema di → Fermat. Nel 1957 pubblicò in giapponese Modern number theory ...
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Dalton John
Dalton 〈dòoltën〉 John [STF] (Eaglesfield, Cumberland, 1766 - Manchester 1844) Prof. di matematica e fisica al New College di Manchester (1801), poi in altre istituzioni universitarie a Londra, [...] per dare luogo a vari composti, se si tiene fissa la quantità di un elemento, quelle dell'altro variano nei composti secondo rapporti razionali e anche, per lo più, semplici. ◆ [STF] Regola di D. della massima semplicità: v. atomismo chimico: I 282 d ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] 'esistenza di numeri trascendenti, cioè di numeri irrazionali che non sono radici di alcuna equazione algebrica a coefficienti razionali (teorema di L.); il teorema secondo cui una funzione analitica di una variabile complessa, regolare e limitata in ...
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Scenografo (Ginevra 1862 - Nyon 1928), figlio di Louis. Formatosi alla scuola illusionistica del Théâtre Gymnase di Parigi fece le prime esperienze teatrali a Bayreuth nella cerchia di Wagner, ma si allontanò [...] i fondali e le quinte dipinte sono sostituite da praticabili posti su piani diversi e da scivoli che permettono all'attore movimenti razionali. Gli elementi scenici si riducono a quattro: l'attore, il velario, il suolo e lo spazio-luce che li avvolge ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] 'analisi del funzionamento del sistema economico.
Le scelte che si manifestano sul m. concorrenziale portano a una situazione razionale (indicata con il termine di ottimo paretiano) nella quale non è possibile migliorare la posizione di un individuo ...
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YOGA
Ambrogio Ballini
. Esposizione sistematica dei mezzi ascetici atti a far raggiungere la liberazione finale (l'emancipazione, cioè, dal ciclo delle esistenze e quindi dal dolore) e il conseguimento [...] l'identica concezione dualistica dell'anima (puruṣa) e della materia (prakṛti). Ne differisce, tuttavia, per sostituire ai mezzi razionali del Sāṃkhya le accennate pratiche ascetiche, dirette a procurare l'unione mistica beatifica dell'uomo con la ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] al seguito del sovrano angioino nei suoi spostamenti in Puglia: è, infatti, testimone a numerosi diplomi del re, sempre indicato come maestro razionale (6 dic. 1268 a Trani; a Bari il 30 dicembre e poi a Foggia, dove lo troviamo il 24 dicembre fino ...
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arrotondamento
arrotondamento (di un numero) particolare tipo di → approssimazione di un numero. L’approssimazione per arrotondamento di un numero, alla cifra decimale necessaria o desiderata, si effettua [...]
Formalmente l’arrotondamento di un numero decimale è l’operazione unaria che a ogni numero reale x associa quello, tra i numeri razionali rappresentati esattamente con t cifre (t assegnato), che è più prossimo a x: esso si denota con round(x). Se il ...
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Matematico italiano (Mantova 1871 - Verona 1952). Prof. di geometria analitica nelle università di Messina (1899) e Torino (1902); socio nazionale (1946) dei Lincei. Formatosi alla scuola di C. Segre e [...] al fatto che l'equazione generale di 3º grado in quattro variabili non può risolversi con funzioni razionali e razionalmente invertibili di tre parametri). Fra le sue opere: Lezioni di geometria descrittiva (1910); Introduzione geometrica alla teoria ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...