DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] , diventando uno dei principali funzionari finanziari del Regno: nel 1240 era stato nominato dal sovrano tra i primi tre maestri razionali. La famiglia era così entrata a far parte di quel ristretto gruppo di funzionari che si affermarono per le loro ...
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ciclo economico reale, teoria del
Ester Faia
Teoria che studia le fluttuazioni di breve periodo delle variabili economiche intorno al loro trend di lungo periodo. L’idea di base è che le fasi di espansione [...] keynesiane, le assunzioni sottostanti alla teoria del c. e. r. concernono la presenza di mercati efficienti, di agenti razionali e ottimizzanti e di prezzi perfettamente flessibili.
Analisi dei dati
Da un punto di vista metodologico, l’obiettivo ...
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varieta abeliana
varietà abeliana in geometria algebrica, → gruppo algebrico la cui sottostante varietà algebrica è proiettiva e connessa; le varietà abeliane generalizzano a dimensioni superiori il [...] studio delle equazioni diofantee; un importante risultato in tale settore è il teorema di Mordell-Weil (→ Mordell, teorema di) secondo cui il gruppo dei punti razionali di una varietà abeliana definita su una estensione finita del campo Q dei numeri ...
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Shackle, George Lennox Sharman
Economista inglese (Cambridge 1903 - ivi 1992). Professore all’Università di Liverpool (1951-69), ha approfondito lo studio dell’ipotesi di conoscenza perfetta sottostante [...] (Expectations in economics, 1949), dando un contributo alla teoria delle decisioni in condizioni di incertezza e aprendo la via alla successiva critica alla teoria delle aspettative razionali. Il suo testo più noto è The years of high theory (1967). ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] di interesse guida in presenza di aumento (riduzione) dei prezzi. Questo comportamento si giustifica con la presenza di aspettative razionali; se la banca centrale è coerente con le sue politiche, la sua regola di politica monetaria diventa credibile ...
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Matematico (Venezia 1865 - Roma 1952), figlio dello scrittore Enrico. Dal 1891 al 1935 professore di geometria analitica e proiettiva nell'università di Roma. Membro delle principali Accademie italiane [...] di una curva sulla base della geometria numerativa; teoria invariantiva delle superfici; razionalità delle involuzioni piane; caratterizzazione delle superfici razionali mediant e l'annullarsi di taluni invarianti, ecc.). Si occupò anche acutamente ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] infinitesima al tendere di γ a ∞; se a>1, i due limiti si invertono. Viceversa, se a<0 e γ = m/n è un numero razionale irriducibile, la p. risulta reale solo se n è dispari (in particolare, se n = 1 ossia se γ è intero); se n è pari oppure se γ ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] , Alghero… 1996, a cura di G.P. Brizzi - J. Verger, Soveria Mannelli 1998, pp. 509-531; Id., A. L. e i suoi Razionali sopra il Codice Napoleone (1808), in Giuristi liguri dell'Ottocento. Atti del Convegno… 2000, Genova 2001, pp. 161-186; Id., Dans l ...
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Persuasione
Antonio Semerari
Il termine persuasione (dal latino persuadere, "consigliare, convincere") indica l'atto di indurre qualcuno a riconoscere la realtà di un fatto, la fondatezza di un'idea, [...] un processo comunicativo in cui è chiara l'intenzione da parte del persuasore di produrre, mediante l'uso di argomenti razionali, un cambiamento negli scopi, nei piani e nelle credenze dell'altro. Il cambiamento può riguardare pertanto gli scopi e le ...
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Matematico e medico (Valentano 1765 - Modena 1822). Trascorse a Modena quasi tutta la sua vita, e in quella università fu professore dal 1797 alla morte con la sola interruzione di un anno (1798), allorché [...] non superiore a 4". Ciò significa che le soluzioni di una generica equazione di grado >4 non si possono calcolare a partire dai valori dei coefficienti mediante un numero finito di operazioni razionali ed estrazioni di radice con indice intero. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...