Psichiatra e psicanalista (Glasgow 1927 - Saint-Tropez 1989). Ritenuto uno dei fondatori dell'antipsichiatria, anche se il termine non è mai stato da lui accettato, la sua opera ha avuto grandissima eco [...] che caratterizza l'io dello schizofrenico, e tentò di dimostrare l'intelligibilità dei sintomi schizofrenici, che risultano razionali se considerati in rapporto al contesto familiare e sociale; negò l'esistenza di una linea di demarcazione tra ...
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Matematico italiano (Potenza 1863 - Napoli 1930). Discepolo di L. Cremona e di E. Battaglini, fu professore (dal 1885) nell'università di Bologna, poi (1893) in quella di Napoli. Continuatore dell'opera [...] trasformazioni cremoniane; notevoli anche i suoi lavori sulle congruenze lineari e sui complessi bilineari di coniche, sulle superfici razionali del 5º ordine e sulle curve gobbe algebriche. Tra le sue opere, un Trattato di geometria proiettiva. ...
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MINEROSINTESI (o mineralogia sintetica)
Angelo BIANCHI
Concerne la produzione artificiale, volontaria o accidentale, di corpi uguali ai minerali, o anche di corpi che, pur non esistendo in natura, presentano [...] sintetici, come l'olivina, il diopside, l'augite, la melilite, taluni feldspati, ecc.
I principali scopi delle sintesi razionali sono i seguenti: 1. ottenere tipi di composizione semplice non conosciuta in natura, ai quali possano venire utilmente ...
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Nella storia della filosofia si incontrano sostanzialmente due significati di c., uno soggettivo, come sicurezza da parte del soggetto della verità di una conoscenza acquisita, e uno oggettivo, come garanzia [...] filosofia, I, 7). Fonte della verità e quindi della c. è lo spirito (esprit), la mente, ossia l’anima razionale, che ‘decifra’ per mezzo delle sue idee innate chiare e distinte il confuso contenuto informativo offerto dai sensi, comprendendo per ...
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evidence-based medicine
<èvidëns bèist mèdsn> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Branca della medicina, in sigla EBM, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha [...] statistici come la metanalisi e con l’assegnazione di punteggi per gli aspetti qualitativi; infine, l’uso di metodi razionali e sistematici per il trasferimento dei risultati della ricerca nella pratica. L’EBM è una condizione necessaria ma non ...
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teoria dei giochi
Teoria che studia il modo in cui, prima di prendere una decisione, il soggetto si forma un’opinione sul modo in cui agiranno gli altri, tenendo conto altresì del fatto che questi faranno [...] la teoria dei giochi si propone di spiegare il comportamento reale in base all’assunto della reciproca attribuzione di razionalità. Sebbene il primo obiettivo sia stato realizzato più pienamente, la teoria dei giochi può vantare anche alcuni successi ...
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Matematico (Breslavia 1837 - Erlangen 1912). Prof. a Erlangen dal 1875, fu uno dei più grandi algebristi della seconda metà dell'Ottocento. Coltivò soprattutto la teoria delle forme algebriche, che arricchì [...] scoperta (1868) che tutti i covarianti e gli invarianti di una qualsiasi forma in due variabili si possono esprimere come funzioni razionali a partire da un numero finito di essi. Il G. riuscì poi a estendere questo teorema ad alcuni casi di forme ...
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Matematico (Berlino 1896 - Gottinga 1981), prof. nell'univ. di Francoforte sul Meno (1922), poi di Gottinga (1938); nel 1940 si trasferì negli USA facendo poi ritorno in Europa dopo la guerra; socio straniero [...] di teoria dei numeri alla quale ha portato importanti contributi (ricerche sull'approssimazione degli irrazionali algebrici con numeri razionali, dimostrazione della trascendenza di ab, con a numero algebrico diverso da 0 e 1 e b numero algebrico ...
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LA ROCHEFOUCAULD LIANCOURT, François-Alexandre-Frédéric duca de
Uomo politico francese, nato l'11 gennaio 1747 da Luigi Armando Francesco La R., duca di Estissac, morto a Parigi il 27 marzo 1827. Prima [...] e attivo amministratore dei proprî beni, uno dei primi che applicassero all'arretrata agricoltura francese i metodi più razionali dell'agricoltura inglese; eletto poi all'assemblea del 1789, di cui anzi divenne presidente, a partire dal 18 ...
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Dirichlet, funzione di
Dirichlet, funzione di particolare funzione reale di una variabile reale, spesso indicata con Dir(x); è la funzione che assume valore 1 se x è razionale e 0 altrimenti. Quindi: [...] 1 se x ∈ Q, Dir(x) = 0 se x ∈ R/Q. La funzione di Dirichlet è la funzione caratteristica dell’insieme Q dei razionali. È una funzione discontinua in ogni punto, essendo il suo grafico formato da due sequenze parallele, infinite e dense di punti, una ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...