ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] di altissimo rilievo: per tre volte giudice e poi nel 1430 luogotenente della Gran Corte, nel 1434 diventò maestro razionale del Tribunale del Real Patrimonio.
Il re Alfonso, del quale egli fu stretto e fidato couaboratore, gli affidava spesso ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] , dove, dopo la condanna pontificia del Defensor pacis, anch'egli riparerà. Nella sua opera M. intende svolgere un'analisi razionale della natura del potere politico, considerando non le varie forme di governo (come Aristotele nella Politica), ma le ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] tra le varie forme e motivazioni del dissenso. In primo luogo, il dissenso può avere una genesi razionale o una genesi emotiva. Il dissenziente ‛razionale' non fa del dissenso un modo di vita; la sua opposizione, inoltre, si limita solitamente a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] forme della poesia dottrinale di Dante, in Dante e la scienza, 1995, p. 179). Nella generazione dell’uomo l’anima razionale, direttamente infusa da Dio al momento del concepimento, assume in sé le funzioni vegetative e sensitive che regolano la vita ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] che si susseguono lasciando, nel migliore dei casi, un periodo di appena due anni per tentare la realizzazione di programmi razionali, ma spesso impopolari. L'esempio della Polonia, dove dal 1990 al 1995 solo un anno è stato privo di campagne ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del pensiero teologico pre-niceno, Zurigo 1970.
10 Cfr., ad esempio, Lact., inst. V 4,3.
11 Sull’utilità di esporre con eloquenza e razionale sistematicità le verità della religione salvifica, cfr. Lact., inst. I 1,7-10; III 1,1-2; V 4,8.
12 Cfr. in ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] .
Come ingegnere delle ferrovie (fu a capo dell'ufficio esperimenti dinamometrici dal 1920 al 1932), diede veste razionale e rigore tecnico scientifico alle norme ed ai regolamenti dell'esercizio ferroviario (pubblicò infatti il volumetto Sicurezza e ...
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ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] di Filippo d'Angiò-Acaia, principe di Taranto. Diacono della chiesa maggiore di Napoli nel 1322, era in quell'anno anche Maestro Razionale a Bari e il re gli affidava le vendite del sale della Puglia. Nel 1327 Roberto d'Angiò lo nominava Maestro ...
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Muratori, Ludovico Antonio
Storico (Vignola 1672-Modena 1750). Di origini modeste, si laureò a Modena e fu ordinato sacerdote; nel 1700 divenne direttore della biblioteca di Rinaldo I d’Este. Iniziò [...] ) fu opera fondamentale per il pensiero religioso dell’Italia del Settecento: M. descrisse la necessità di una fede razionale, depurata dal culto ossessivo della Vergine, dei santi e dei miracoli, fondata sull’impegno personale e su un cristianesimo ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di Dio e al suo rapporto col genere umano.
Nel complesso, tuttavia, nella teologia musulmana prevaleva la tendenza a rifiutare il razionalismo estremo e a sottolineare il valore della fede e la dipendenza dell'uomo da Dio.Altri studiosi e uomini pii ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...