Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] male. Se però ai suoi esordi, in continuità non solo esteriore con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel quale è stato educato lo può illudere che alla tragedia universale si possa ancora porre rimedio, la ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] moderno. Di una certa influenza negli anni 1950 fu l’insegnamento di E. Batista, che proponeva una versione del razionalismo adattata al clima e ai materiali locali. Con la rivoluzione del 1959 s’impongono nuove esigenze nell’ambito dell’edilizia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] guerra civile hanno consentito di dare avvio a nuovi programmi economici (fondati in gran parte su una più razionale utilizzazione dell’acqua sia per fini irrigui sia per la produzione di energia).
Il settore principale dell’economia mozambicana ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] istituisce tra l'uomo e le cose, ove l'uomo sappia appunto cogliere nelle cose il senso loro ultimo, la radice razionale e divina. Se nettissima è la difesa della magia come vertice del conoscere filosofico, altrettanto chiara e precisa la polemica ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] popolare, la luce e il paesaggio. Forse è stata l'assenza di un passato prestigioso che ha costretto all'adozione della razionalità concreta, in A. realizzata prima e più che in altre parti del continente.
La facilità di spostamento e l'aggressione ...
Leggi Tutto
ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] kmq. con 22 città e 800 villaggi. Il carattere sistematico e costruttivo del suo talento si rivela anche nel razionale sfruttamento dei suoi possedimenti e nell'incremento che in essi diede all'artigianato e alle piccole industrie.
Tacciato spesso ...
Leggi Tutto
genocidio
Pier Paolo Portinaro
Un crimine contro l’umanità
Dei termini del lessico politico, genocidio è tra i più inquietanti, poiché designa fenomeni che la ragione umana fatica a comprendere. Genocidio [...] il totalitarismo, con la sua pretesa di creare l’uomo nuovo e di rimodellare la società secondo un piano preteso razionale, ha fatto segnare un ‘salto di qualità’ alle pratiche di sterminio: ma i genocidi non possono considerarsi come il prodotto ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nelle sue diverse formulazioni, l'esecrazione della guerra è l'espressione di un sentimento soggettivo che non ha alcun contenuto razionale. Per l'uomo di ragione la guerra è un evento che non può essere giudicato indipendentemente da un giudizio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] dei commerci e delle manifatture sottolineava i fattori analitici e quantitativi che si erano prestati al loro sviluppo razionale. Qui l'Encyclopédie lavorava in collaborazione con i centri di ricerca più specializzati, che avevano il pieno sostegno ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] non debbano più vivere una vita di incubi".
La politica economica che si affermò a Pechino dopo la ‛rivoluzione culturale' fu più razionale che nel passato, e la politica estera cinese mirò a normalizzare le relazioni con il resto del mondo. Non c'è ...
Leggi Tutto
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...